CRONACA
Tutti lo vedono e si chiedono cos'è: perché c'è un cantiere in via Ruggero Settimo
Da qualche giorno un tratto di via Ruggero Settimo è stato recintato per eseguire lavori: ecco quali e quanto durano. Tutti i dettagli nell'articolo
Il cantiere in via Ruggero Settimo (foto Balarm)
Pochi giorni fa è stato recintato un tratto di via Ruggero Settimo in prossimità dell'incrocio con via Cavour, a pochi passi dal Teatro Massimo. Siamo nel "salotto" della città, nel cuore dell'isola pedonale che di giorno è piena di turisti, studenti e lavoratori.
In tanti infatti si fermano a guardare il cantiere e, incuriositi, si soffermano a leggere il cartellone affisso davanti alla recinzione. Al momento, peraltro, il transito è vietato anche ai pedoni che possono passare solo sui due marciapiedi ai lati dell'area interessata.
Ma che lavori si stanno realizzando?
L'opera, eseguita dalla ditta LB Facility (che si è aggiudicata l'appalto), prevede la realizzazione di dissuasori mobili (quindi a scomparsa in caso di necessità) per delimitare l'area pedonale, al posto dei new jersey in cemento.
Si tratta di paletti, simili a quelli già realizzati in via Maqueda, proprio nel lato opposto a quello dell'attuale cantiere, in prossimità di piazza Verdi.
I lavori, dal costo di circa 798mila, rientrano tra gli interventi dell'Accordo Quadro per la manutenzione di strade e marciapiedi della città. Nello stesso tratto, oltre all'installazione dei dissuasori, è infatti incluso anche il rifacimento dell'asfalto.
Gli interventi dovevano partire a dicembre ma sono iniziati pochi giorni fa, mentre, da cronoprogramma, dovrebbero terminare a settembre.
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