Tamponi rapidi e test (per tutti) a Palermo: il "drive in" alla Fiera del Mediterraneo

Aumenta il numero dei positivi (specie quelli asintomatici) al Covid-19 a Palermo e così il Comune, insieme all'Asp e al commissario straordinario per l'emergenza Renato Costa, è al lavoro per avviare nel più breve tempo possibile le procedure per arginare i contagi.

Dopo la nascita della Covid-19 Test Area all'aeroporto di Palermo per effettuare tamponi ai passeggeri in arrivo e la guida per conoscere i laboratori che effettuano i test in Sicilia, adesso è il momento dello screening di massa.

Il luogo prescelto è la Fiera del Mediterraneo, dove il 30 ottobre sono iniziati gli screening con i tamponi. La procedura è quella del "drive in", che viene già effettuata sia alla Casa del Sole che alla Guadagna - dove ci sono le Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) - nonché nei centri della provincia che sono sede di distretto sanitario.

Non sono i padiglioni della Fiera, bensì i suoi viali lungo i quali sono predisposti due percorsi separati ma paralleli: si entra dalla parte bassa, lato piazza Cascino-via Montepellegrino, e si esce dalla parte alta, lato via Sadat.

Al primo giorno di "attività" sono stati fatti mille tamponi. «Siamo iniziando dalle scuole e dal loro personale spiega il commissario per l'emergenza Covid Renato Costa - poi via via si passerà alle altre categorie pubbliche sino a tutti i cittadini»

«Abbiamo immediatamente accolto la richiesta del commissario Costa - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - perché mai come oggi è fondamentale che ci sia la massima collaborazione fra le istituzioni, unita ad una veloce soluzione dei problemi.

Ci auguriamo che questa attività di screening diventi uno strumento utile per rallentare la diffusione del virus aiutando così il nostro sistema sanitario, messo in questi giorni a durissima prova».