Supera persino Parigi e le Maldive: la Sicilia è tra le cinque mete più belle al mondo

La Sicilia conquista i viaggiatori di tutto il mondo. L'isola è nella top 5 delle migliori destinazioni turistiche per il 2025 di Tripadvisor.

Il celebre portale di viaggi ha pubblicato "Travelers’ Choice Awards per il 2025: Best of the Best Destinations", la classifica che annuncia le migliori destinazioni di viaggio per il 2025. Tra queste c'è la Sicilia che si piazza addirittura tra le prime cinque e precisamente al quarto posto.

La classifica è stata stilata sulla base delle recensioni globali lasciate sul sito dagli utenti provenienti da ogni parte del mondo.

«Una visita in Sicilia è davvero una festa per tutti i sensi - si legge nel portale -. L'Isola del Mediterraneo è un paradiso per i buongustai, che offre piatti rustici che sfruttano al meglio la generosità locale. Gli arancini croccanti/cremosi, palline di riso fritte ripiene di formaggio e salsa, sono bocconi di paradiso.

La golosità siciliana per i dolci si è manifestata in alcuni dei dessert più raffinati del mondo, come la granita ghiacciata e i peccaminosi cannoli. Concedi una breve pausa al tuo stomaco e divora visivamente l'architettura barocca di Catania o gli straordinari monumenti sacri di Agrigento».La meta più bella in assoluto, secondo TripAdvisor, è Londra. A seguire Bali e Dubai.

Tra le mete più belle, dopo la Sicilia, c'è anche un'altra italiana. Al sesto posto si piazza Roma. La Capitale italiana viene definita la "città senza tempo", fra piazze, mercati all'aperto e siti storici unici al mondo come il Colosseo e il Pantheon.

Tornando a "noi", l'anno è appena iniziato e l'Isola si è già guadagnata due importanti riconoscimenti internazionali tra le mete turistiche imperdibili del 2025. Oltre che in quella di TripAdvisor, la Sicilia è stata scelta tra le 52 proposte di turismo alternativo suggerite dal New York Times.

Secondo il quotidiano statunitense, uno dei tour imperdibili è la ciclovia "Sicily Divide" da Trapani a Catania, un percorso di ben 460 chilometri che porta i turisti in giro tra sentieri e strade sterrate ma anche borghi storici e villaggi incantevoli che rischiano di diventare città fantasma per colpa dello spopolamento.

Dunque un itinerario alla scoperta dell'entroterra siciliano, dei suoi paesaggi unici e (non ultimo) anche delle sue tradizioni culturali ed enogastronomiche, ma con uno scopo preciso: promuovere questa parte di Isola, da visitare e vivere in qualsiasi stagione dell'anno, per sostenere attraverso il turismo anche il tessuto socio economico di queste comunità.