CRONACA
Ci siamo, via al restyling di via Libertà a Palermo: come saranno i nuovi marciapiedi
Dopo via Villaermosa e via Wagner, adesso tocca ai marciapiedi di via Libertà. Tra aiuole, basole e "percorsi tattili": ecco come saranno. Tutti i dettagli dell'opera
Lo stato attuale dei marciapiedi in via Libertà, a Palermo
Il progetto esecutivo dell'opera ha ottenuto l'approvazione anche dall'Ufficio Infrastruttura viarie per la Mobilità del Comune, ultimo tassello burocratico per dare così il via ai lavori previsto per martedì 23 gennaio. (In un articolo i dettagli su come cambia il traffico: tutti i divieti)
A eseguire gli interventi è la Tecno Costruzioni, un'azienda di Gangi. Nell'opera è incluso, oltre al rifacimento dei marciapiedi della parte di più alta di via Libertà, anche la realizzazione di un muro di sostegno nella parte alta di Corso Calatafimi. La spesa impegnata per entrambi i cantieri è in totale di circa 1 milione e 200 mila euro.
Un intervento necessario se consideriamo le condizioni in cui versano i marciapiedi di una delle strade principali del "salotto" della città: parte della pavimentazione divelta, radici degli alberi che sollevano il suolo, buche e avvallamenti, alcuni dei quali rattoppati con materiale non adeguato. Criticità insomma che rappresentano veri e propri problemi di incolumità e pericolo per i pedoni e soprattutto per chi ha una disabilità motoria.
Tra gli interventi di manutenzione straordinaria, verrà innanzitutto rifatta l'intera pavimentazione, incluse le basole di delimitazione e le orlature delle aiuole. In particolare, si interverrà anche per risistemare le parti danneggiate dalle radici degli alberi, per cui s prevede di ampliare gli spazi delle aiuole o di realizzarne di nuove per contenere quanto più possibile le radici.
Trattandosi di via Libertà, una particolare attenzione verrà data all'aspetto estetico dell'opera, quindi alla scelta della pavimentazione. L'attuale pavimento verrà completamente demolito ma una volta ripristinato la nuova pavimentazione dovrà essere identica, per tramatura, colore e tono a quella già esistente nel tratto compreso tra Piazza Ruggero Settimo e Piazza Francesco Crispi.
Un altro aspetto importante dell'opera è l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il progetto prevede interventi per migliorare la fruibilità dei percorsi pedonali da parte delle persone con disabilità motorie e visive. Verranno infatti realizzate, in specifici tratti, delle "guide naturali" tali da consentire anche al disabile visivo di orientarsi e di proseguire la sua marcia senza bisogno di altre indicazioni anche in luoghi da lui non abitualmente frequentati.
«Si tratta di specifiche pavimentazioni modulari - è specificato nel progetto esecutivo - e che consentiranno la realizzazione di piste o percorsi tattili, e cioè di veri e propri itinerari guidati, come anche di semplici “segnali tattili”, necessari a far individuare un percorso o un punto di interesse, come un attraversamento pedonale, una fermata di autobus o un semaforo».
L'opera e i relativi fondi di finanziamento sono inseriti nell'ambito dei lavori relativi all'Accordo Quadro manutenzione straordinaria di ponti, cavalcavia, sottopassi, sovrapassi e strade di proprietà comunale (quadriennio 2017- 2020), per un totale di 46 milioni di euro.
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