Si chiama "Odyssey" perché dentro ti perdi: la più grande nave mai attraccata a Palermo

Un resort galleggiante con cinque piscine, autoscontri, campi da padel e persino Starbucks all'interno.

Al porto di Palermo è arrivata Odyssey of the Seas, la nave da crociera più grande mai attraccata nel capoluogo siciliano.

Partita dal porto di Civitavecchia per un viaggio nel Mediterraneo, ospita ben 5.200 passeggeri, più 1.600 di equipaggio, che qualche giorno fa sono scesi a terra per un mini-tour alla scoperta della città. La capienza massima è di 7.173 persone (divise tra 5.510 viaggiatori e 1.663 di personale).

Costata complessivamente 1,2 miliardi di dollari, Odyssey è la nave più tecnologica della Royal Caribbean, la compagnia norvegese-statunitense con base a Miami che controlla un quarto del mercato globale delle crociere.

Ha addirittura un simulatore di volo ed è la più alta al mondo del suo genere (supera i cento metri d'altezza).

Punto di forza della crociera da quasi 170 mila tonnellate è lo spazio giochi: tre piscine interne e due esterne dotate di impianti per gli sport acquatici. C'è un simulatore di surf, uno di skydiving, un bungee trampolino immerso nella realtà virtuale.E ancora: un campo da basket, uno da padel, uno per il calcetto, la pista dedicata agli autoscontri (che la sera diventa da ballo) e una parete tutta da scalare.

All'interno continua la magia.

Al bancone ci sono due barman robotici in grado di creare una combinazione infinita di cocktail, dal classico Cosmopolitan ai drink personalizzati.

E sembra d'essere dentro un centro commerciale: una galleria di negozi, aperta a chi vuole fare shopping tax-free (è possibile comprare a bordo persino gli orologi Cartier, Omega e Tag Heuer), ma anche un piccolo break con un caffè americano firmato Starbucks.

E poi ancora: otto ristoranti (uno totalmente dedicato ad Alice in wonderland, dove il menu si può leggere solamente se si dipinge con un pennello), una spa, un casinò, una discoteca, una galleria d'arte e persino un teatro dove poter assistere a spettacoli dal vivo.