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Sembrano le Maldive ma sei in una spiaggia di Sicilia: Vanity Fair promuove le più belle

Nell'immaginario collettivo le Maldive sono sempre state la mèta da raggiungere almeno una volta della vita: oggi non c'è bisogno, puoi fare un tuffo nel mare siciliano

Balarm
La redazione
  • 1 agosto 2020

Una caletta dello Zingaro

La rinomata rivista Vanity Fair ha definito la Sicilia, e il suo mare, "indimenticabile" paragonando diverse spiagge dell'isola alle Maldive.

Chi ha già visitato le coste della perla del Mediterraneo lo sa già ma chi ancora non le ha esplorate dalle immagini che girano sui canali social o sui magazine può certamente spalancare gli occhi davanti allo spettacolo naturale che solo il mare della Sicilia può offrire.

Nell'immaginario collettivo le Maldive sono sempre state la mèta da raggiungere almeno una volta della vita: oggi non c'è bisogno di attraversare l'oceano o mettere da parte chissà che gruzzolo di denaro per raggiungere luoghi che assomigliano al paradiso.

E c'è l'imbarazzo della scelta come suggerisce lo stesso Vanity Fair: da San Vito lo Capo, regina indiscussa , alla Riserva dello Zingaro, passando, tappa obbligata, dalla Tonnara di Scopello fino a Mondello, nel palermitano.

E poi ancora, dall'altro lato dell'Isola, Tindari, Taormina, l'Oasi di Vendicari nel siracusano; Portopalo, con le sue spiagge di dune sabbiose, e l'Isola di Capo Passero, passando per la Scala dei Turchi, momentaneamente non fruibile, e lo Stagnone delle saline di Marsala.

Se è il "blu tiffany", dunque, il colore che si ricerca per vacanze glamour la Sicilia è il posto giusto dove trovarlo. bastascegliere il punto giusto sulla cartina e andare.
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