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Se sei di Palermo l'hai cantata almeno una volta al Barbera: com'è nato l'inno rosanero

"Rosa come la bellezza, nero come il mistero, com'è Palermo". Non potevano essere altri i colori del club calcistico palermitano. Ecco chi ha scritto l'inno

Balarm
La redazione
  • 16 settembre 2024

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"Rosanero sei l'amore vero". Appartenenza, eredità, amore e passione sono tutti sentimenti racchiusi all'interno dell'amatissimo inno del Palermo, che da qualche anno, grazie alle voci dei tifosi, riempie lo stadio Renzo Barbera ad ogni partita.

A parlare del brano gli stessi scrittori, l'attore palermitano Salvatore Ficarra e il cantante dei Tinturia Lello Analfino, che all'interno del documentario "Di padre in figlio", andato in onda su Rai Tre, hanno svelato come l'inno più amato dai tifosi Rosanero sia effettivamente nato.

Analfino spiega: «Qualche settimana prima della presentazione ufficiale, Salvo mi chiamato intonando le parole "Rosanero sei l'amore vero" e dicendomi subito dopo di scriverci una canzone sopra».

All'interno del documentario Ficarra racconta anche di un divertente aneddoto che riguarda una delle partite più emozionanti che i tifosi e la squadra rosanero abbiano vissuto: «Per la semifinale di Coppa Italia, Milan-Palermo, mi avevano dato i biglietti Mediaset, dunque ero circondato da dirigenti Mediaset, quasi tutti milanisti».

Aggiunge: «Primo gol del Palermo di Pastore l’entusiasmo rimane contenuto, al secondo gol del Palermo un dirigente palermitano accanto a noi si alza ed inizia ad esultare in faccia ai milanisti presenti».

Fra gli argomenti affrontati anche il sentimento che lega loro e tutti i tifosi al club: «Una delle caratteristiche dei palermitani doc è il forte entusiasmo, basta un pizzico di positività. Se il Palermo cresce, cresce anche la città di conseguenza».

Ora però i due artisti hanno un altro obiettivo per il loro inno: «Non vediamo l'ora di sentirlo in Champions», conclude scherzosamente Salvatore Ficarra.
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