Se ci passi non la riconosci più a Palermo: il nuovo volto della stazione Notarbartolo
Sono terminati i lavori di riqualificazione della stazione, punto strategico della città e snodo delle linee del passante e anello ferroviario. Ecco com'è adesso

La stazione Notarbartolo dopo i lavori
Gli interventi hanno mirato alla riqualificazione del fabbricato viaggiatori, del sovrappasso e al miglioramento dell’accessibilità.
Sono stati rinnovati i prospetti del fabbricato viaggiatori, con l’inserimento di un grande portale vetrato a enfatizzare l’ingresso alla stazione su piazza Boiardo che adesso accoglie gli utenti conducendoli nel nuovo atrio.
All’interno si trovano ambienti più ampi e più luminosi, merito non solo delle superfici vetrate ma anche del nuovo impianto di illuminazione e alla scelta di tonalità chiare per le pareti.
Questo garantisce una migliore qualità degli spazi e una maggiore sicurezza reale e percepita da parte dell’utenza. L’impianto di illuminazione, infatti, è stato completamente sostituito con lampade al led di ultima generazione, a basso consumo e ad alta efficienza energetica.
Riqualificato interamente il sovrappasso pedonale visibile sia all’interno che all’esterno grazie al materiale traslucido caratterizzato da fasce verticali di diversa gradazione dal verde al bianco. Al centro del sovrappasso sono stati previsti nuovi locali che, in linea con il nuovo linguaggio architettonico utilizzato, sono stati realizzati con pareti interamente vetrate, rese più eleganti da raccordi curvi angolari.
I lavori di accessibilità hanno interessato il primo marciapiede con l’innalzamento a 55 cm dal piano del ferro per agevolare la salita/discesa dal treno e l’adeguamento delle scale, in ottemperanza alla normativa STI PRM-persone a ridotta mobilità. Relativamente al terzo marciapiede, il progetto ha previsto l’inserimento di una nuova scala mobile, dotata di copertura a vetri, e il rifacimento della pensilina. Le lavorazioni strutturali e impiantistiche sono state già concluse e sono in fase di definizione le ultime rifiniture.
Inoltre, per tutti gli altri ambiti di stazione è stato previsto l’adeguamento dei percorsi tattili e la collocazione della nuova segnaletica di informazione al pubblico.
La stazione di Palermo Notarbartolo è inserita nel Piano Integrato Stazioni che prevede la riqualificazione di oltre 600 stazioni su tutto il territorio nazionale; tra queste, quelle più grandi in cui si muove circa il 90% dell’utenza ma anche stazioni medio – piccole di particolare rilevanza strategica, in relazione alle richieste espresse dalla collettività e dagli stakeholder istituzionali.
«Esprimo soddisfazione per un altro importante traguardo raggiunto attraverso investimenti mirati dei fondi del Pnrr. I viaggiatori potranno disporre di spazi rinnovati e moderni, al passo con i più avanzati standard di sicurezza, qualità e di efficienza energetica», commenta l'assessore alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Aricò.
«Attraverso la sinergia con Rfi e Trenitalia - ha aggiunto l'assessore - si prosegue nell'impegno di migliorare i servizi di trasporto pubblico ferroviario, con un maggiore comfort sia per i pendolari, che per chi si collega con l'aeroporto Falcone Borsellino. Oggi Palermo Notarbartolo, uno dei principali scali ferroviari della città, cambia volto, ma i cantieri per migliorare la funzionalità e l'accessibilità per gli utenti sono attivi in altre cinque stazioni in Sicilia, con un investimento totale di 100 milioni di euro, a testimoniare un’attenzione sempre alta di questo governo alle esigenze di viaggiatori e utenti».
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