RICETTE
Quello zucchero che ti rimane sulle labbra: la ricetta delle ciambelle siciliane fritte
La ricetta di queste deliziose ciambelle fritte siciliane prevede un impasto senza patate e quindi ancora più semplice e veloce. Vediamo come prepararle
Ciambelle fritte siciliane
Ottime a colazione o come merenda, si distinguono dai famosi donuts americani in quanto non prevedono né uova e latte nell'impasto e né glassatura.
Questa delizia la si trova nei bar e nei panifici, ma è anche uno dei cibi più venduti dagli ambulanti in alcune spiagge siciliane (come ad esempio a Mondello).
L’impasto è quello della rosticceria siciliana senza patate e quindi ancora più semplice e veloce. Prepararle in casa è un vero gioco da ragazzi.
Ingredienti
- 300 g di farina manitoba
- 700 g di farina 00
- 100 g di zucchero
- 140 g di margarina
- scorza grattugiata di limone
- 50 g di lievito di birra fresco
- olio di semi di arachidi per friggere
- 1 pizzico di sale
- 400 ml di acqua
- 1 uovo
Prendete una terrina e aggiungete la farina, lo zucchero, il sale, il burro sciolto, la scorza di limone e il lievito (sciolto in pochissima acqua tiepida) e impastare tutti gli ingredienti.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo, compatto e privo di grumi, formate una palla e riponete il tutto in una ciotola, coprendola con un canovaccio leggermente inumidito.
Riponete la ciotola in un luogo caldo e asciutto e fate lievitare per 30 minuti (l'impasto sarà lievitato quando avrà raddoppiato il suo volume). Potrebbe volerci più o meno tempo a seconda della temperatura della stanza.
Stendete la pasta alta 1 centimetro e tagliate a cerchi con un bicchiere. Per creare le ciambelline, usate un cerchio più piccolo per bucare il centro.
Appoggiatele su un panno asciutto e pulito e stendete sopra con un dito un po' d'olio. Coprite con un altro panno e lasciatele lievitare per un'ora circa. Anche in questa seconda fase di lievitazione, le ciambelle saranno lievitate alla perfezione una volta che il loro volume sarà raddoppiato.
Friggete in abbondante olio bollente, in modo che le ciambelle galleggino. Man mano che otterranno una invitante doratura, riponete su carta assorbente e spolveratele, ancora calde, con dello zucchero semolato.
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