Pioggia di milioni su Palermo: i quartieri e luoghi dell'arte che si rifaranno il look
Quattro le zone individuate dal Comune: il quartiere Kalsa, Ballarò, il "Piede Fenicio" e la zona del Teatro Massimo per un totale di 34 progetti tra restauri e manutenzione

Una parte dell'itinerario Unesco arabo normanno di Palermo visto dall'alto
Il programma è inserito nel Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, all’interno del Piano operativo “Cultura e turismo” che prevede che le somme siano impegnate entro la fine del prossimo anno.
A quanto pare il Comune ha già le idee chiare su come investire queste ingenti risorse: si tratta di 34 progetti di riqualificazione, restauro e manutenzione che coinvolgeranno altrettanti edifici ed aree del centro storico, con l'obiettivo di rafforzare la presenza culturale, socioassistenziale, ricettiva e turistica, mediante il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente.
Parliamo di un quadrilatero di circa 240 ettari, 158 chiese, 55 conventi, oltre 400 palazzi nobiliari, due chilometri di fronte sul mare, 7 teatri, il 40% circa della superficie totale occupata da edifici residenziali ed il 33% da strade, piazze e spazi pubblici, 28.000 abitanti circa.
Ma nella fattispecie quali saranno i prescelti per rifarsi il look?
I distretti individuati sono quattro e comprendono: il quartiere Kalsa, Ballarò, il "Piede Fenicio" e la zona del Teatro Massimo; un'altra serie di progetti, poi, sarà finalizzato ad interventi “dematerializzati” per il potenziamento e per la fruibilità del sistema museale cittadino.
Quattro le schede del Programma - che si stima dovrebbe essere sottoscritto a Palermo entro i primi di novembre - distinte per gli ambiti e per gli attrattori culturali.
Scheda area A - "Kalsa"
Percorsi turistici: Palermo Arabo-Normanna, Medievale, Aragonese, cinquecentesca, ottocentesca.
Interventi individuati:
1. Restauro del complesso del Convento delle Carmelitane Scalze e del giardino storico annesso
2. Completamento del restauro del Complesso Monumentale dello Spasimo – ambito della chiesa
3. Restauro del Collegio della Sapienza alla Magione
4. Restauro e riqualificazione dell'ex convento di Santa Maria degli Angeli (“Gancia”)
5. Recupero delle pavimentazioni storiche e nuove pavimentazioni lapidee delle sedi viarie e dei marciapiedi
Scheda area B - "Ballarò"
Percorsi turistici: Palermo Medievale, Aragonese, cinquecentesca, ottocentesca, Mercati storici.
Interventi individuati:
1. Valorizzazione e completamento del restauro della porzione di proprietà comunale di Palazzo Marchesi
2. Restauro e ripristino filologico del Palazzo Fiumetorto Giallongo, da destinare a sede di uffici ed incubatore di impresa e startup con finalità culturali e turistiche
3. Recupero delle pavimentazioni storiche e nuove pavimentazioni lapidee delle sedi viarie e dei marciapiedi
Scheda area C - "Piede Fenicio"
Percorsi turistici: Palermo Punico-Fenicia, Greco-Romana, Bizantina, Arabo-Normanna, Medievale, Catalana, Aragonese, cinquecentesca, Ebraica, Barocca.
Interventi individuati:
1. Lavori di restauro di Palazzo Gulì – completamento
2. Palazzo Riso
3. Lavori di manutenzione straordinaria del giardino di Piazza Sett'Angeli
4. Progetto di illuminazione artistica dei monumenti del sito Unesco e dei percorsi pedonali del Centro Storico di Palermo
5. Recupero delle pavimentazioni storiche e nuove pavimentazioni lapidee delle sedi viarie e dei marciapiedi
Scheda area D - "Area Teatro Massimo"
Percorsi turistici: Palermo Medievale, cinquecentesca, Ebraica, Barocca, ottocentesca e novecentesca
Interventi individuati:
1. Restauro dell'ex convento di San Basilio da destinare a Casa delle Culture
2. Progetto di completamento dei locali di proprietà comunale all’interno dell’immobile denominato “Area Quaroni”
3. Progetto di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex Collegio San Rocco
4. Recupero delle pavimentazioni storiche e nuove pavimentazioni lapidee delle sedi viarie e dei marciapiedi
«Si avvia a conclusione un lungo percorso di progettazione e programmazione - dichiara il sindaco Leoluca Orlando - avviato alla fine del 2017 e che ora dovrà avere, grazie alla straordinaria sinergia e collaborazione registrata a tutti i livelli istituzionali, un'accelerazione».
«In questi ultimi mesi, - continua Orlando - grazie anche allo straordinario lavoro dell'Assessore Prestigiacomo e dei suoi uffici, l'Amministrazione sta sbloccando fondi per centinaia e centinaia di milioni di euro. Tutti strumenti fondamentali per cambiare il volto della città, restituirne spazi vitali alla fruizione dei cittadini e al suo sviluppo economico».
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