CULTURA
Per una "abbuffata" di cultura: le mostre da vedere (a gennaio) a Palermo e in Sicilia
Da Palermo a Catania, da Agrigento a Trapani. Ecco per voi una piccola guida con un "itinerario" virtuale delle mostre visitabili nel mese di gennaio in tutta l'Isola
C'è chi inizia il nuovo anno con la promessa di iscriversi in palestra, chi si impegna ad iniziare la dieta e chi invece si promette di dedicare più tempo ai propri interessi.
Un buon proposito da mettere subito in pratica potrebbe essere quello di dedicare più tempo alla cultura, alla scoperta della propria città, passeggiando tra le vie dei centri storici o per una piacevole gita fuori porta.
Per questo motivo abbiamo pensato di regalarvi una piccola guida con un "itinerario" virtuale delle mostre visitabili nel mese di gennaio a Palermo e in Sicilia.
Non vi resta che scegliere quella che più vi interessa.
FRIDA KAHLO. UNA VITA PER IMMAGINI - GALLERIA D'ARTE MODERNA (Palermo)
Uno straordinario "album fotografico" da cui emergono le storie, gli amori, le amicizie e le avventure, spesso dolorose ma appassionate, che l'hanno resa nel tempo un'icona dell'arte e non solo. "Frida Kahlo. Una vita per immagini" approda nelle sale della Galleria d’Arte Moderna di Palermo ed è visitabile fino al 3 marzo 2024.
Palermo si riappropria di uno dei suoi cuori, l’antico palazzo che si affaccia sulla sua piazza più nota. E da quassù la osserva sornione. Così Palazzo Bonocore diventa anche un luogo interattivo e in continuo mutamento, dove la memoria si rinnova e si rende presente. È qui che è stata allestita la mostra interattiva "Palermo Felicissima", dedicata al periodo storico a cavallo tra fine Ottocento e inizi Novecento, visitabile fino al 30 settembre 2024.
THESAURUS - PALAZZO REALE (Palermo)
Una grande mostra che offre un approfondimento sull’aspetto spirituale del Palazzo Reale di Palermo, ossia un viaggio attraverso un corpus consistente del famoso Tesoro della Cappella Palatina. Con la mostra "Thesaurus" - visitabile fino al 30 settembre 2024 - torna a splendere un patrimonio segreto, finora noto a pochi, che può essere definito il "Tesoro delle civiltà mediterranee".
TESSERE E RITAGLI: I MOSAICI DI OGGI - CHIOSTRO DEI BENEDETTINI (Palermo)
Tessere di carta e tessere di vetro o pietra, un filo lungo quasi mille anni che lega gli artigiani di un tempo ad un’artista di oggi. Caroline Peyron è un’artista francese, napoletana d’adozione, che dagli anni Novanta lavora la carta con la carta, recuperando la tecnica antica del mosaico e coniugandola all’uso di materiali riciclati. I suoi lavori sono esposti fino al 14 gennaio nell’ex dormitorio nel complesso monumentale di Monreale.
ELYMA - PARCO ARCHEOLOGICO DI SEGESTA
Non è solo un'installazione di Land Art ma un’esperienza profonda, un autentico segno di rispetto nei confronti del Parco Archeologico di Segesta, a testimonianza della sacralità antica ritrovata, a prescindere da ogni credo religioso. L'antico Tempio di Segesta, mai completato, torna visitabile dopo circa 20 anni grazie al progetto Elyma, visitabile fino al 19 maggio 2024.
Le altre mostre
Negli ultimi anni la storia della Dinastia dei Florio ha avuto grande risonanza in tutta Italia e oltre. È dedicata al loro la mostra fotografica "Via Materassai - I Florio", allestita dall'architetto Claudia Fiore negli spazi di Nova, a Palermo, ancora visitabile fino al 15 gennaio 2024.
Sempre a Palermo, a Palazzo Branciforte, William Kentridge ha allestito la sua nuova opera sonora con proiezione dal titolo "You Whom I Could Not Save", visitabile fino al 12 gennaio 2024.
La Fondazione Sant'Elia dedica un'imponente mostra a quella irripetibile stagione rappresentata dalla fioritura dello stile Liberty a Palermo. "Palermo Liberty - The Golden Age", visitabile fino al 30 maggio 2024, raccoglie circa 500 opere, fra disegni di architettura e di arti applicate, arredi, dipinti, sculture provenienti da 70 collezioni pubbliche e private.
Un "dialogo" fra i capolavori del museo Salinas, dai sarcofagi della Cannita alle metope dei Templi di Selinunte, e quelli dell’arte greca. Sicilia//Grecia//Magna Grecia. E dunque, quello che cercavo sono (Odisseo Elitis) è il titolo della mostra che cita il poeta greco, premio Nobel per la letteratura nel 1979, visitabile fino al 31 marzo 2024.
Ci spostiamo a Catania dove è allestita fino al 28 gennaio la mostra dal titolo "Ferdinando Scianna. Ti ricordo Sicilia", curata da Paola Bergna e Alberto Bianda, una selezione di oltre 80 fotografie che attraversa l'intera carriera del grande fotografo siciliano.
Un'altra mostra da non perdere nella città etnea è quella dedicata al grande maestro catalano Joan Mirò, allestita fino al 7 luglio 2024 nella sede del Palazzo della Cultura di Catania. La mostra "Miró – La gioia del colore" è curata da Achille Bonito Oliva, uno dei maggiori critici d’arte in collaborazione con MaïthéVallès - Bled e Vincenzo Sanfo.
Chi ha voglia di fare una gita a Gibellina, può fare un salto al Museo delle Trame Mediterranee al Baglio Di Stefano che, fino al 21 gennaio, ospita la mostra "Roba stagnata - Antiche ceramiche di Burgio" a cura di Vito Ferrantelli, Enzo Fiammetta, Sergio Intorre e Maria Reginella.
Ad Agrigento è allestita la mostra "Archeologia a 33 giri. Vinili da museo" che è visitabile al Museo archeologico regionale "Pietro Griffo" fino al 7 aprile 2024.
A Taormina, in provincia di Messina, un'interessante mostra è quella dedicata ai 50 anni della storia dei Bronzi di Riace. "I Bronzi di Riace, cinquant'anni di storia", mostra fotografica, documentale e multimediale, arriva da Reggio Calabria al Palazzo Ciampoli di Taormina ed è visitabile fino al 29 febbraio.
Ma l'elenco dell'esposizioni allestite in Sicilia non finisce qua.
Per conoscere tutte le mostre visitabili nel mese di gennaio a Palermo e in Sicilia non vi resta che consultare il calendario di Balarm.
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