PERSONAGGI
Palermo ricorda Letizia Battaglia: nei suoi scatti la bellezza e la miseria della città
Ricordiamo la celebre fotografa testimone di un'epoca di Palermo rimasta nella storia d'Italia. Vi proponiamo una video-intervista dove parla di sé e del suo lavoro
A realizzare questa intervista è stata Simona La Marca, insieme ad Andrea Rizzo Pinna. La video-intervista è stata presentata all'esame di laurea triennale all'Accademia delle Belle Arti di Palermo.
Nel momento in cui c'è il "clic" diceva, convergono tutte le nostre bellezze ma anche le cose miserabili. Luci e ombre di quella Palermo splendida e piena di contraddizoni che ritraeva nelle sue foto che, dice, erano parte di lei, del suo vissuto. Come quando faceva la volontaria alla Real casa dei matti con Franco Zecchini e la figlia Shobha e un gruppo di attori che aveva coinvolto.
Luci e ombre come il suo amato bianco e nero che preferiva al colore, «è più segreto, elegante e non solo dal punto di vista compositivo». Le sue foto erano come se le avesse partorite, racconta, e non ne aveva una preferita anche se «sono contenta di avere fotografato le bambine».
Ha fotografato anche la cronaca, i morti ammazzati, i mafiosi, il dolore. La "guerra civile" a Palermo. «Sognavo che avrei bruciato i miei negativi, perché ero ossessionata dai ricordi - afferma -. Poi ho pensato di distruggerle in un altro modo, spostando il punctum, la realtà, mettendo davanti, ad esempio un corpo di donna nudo. Possono non piacere ma a me hanno fatto molto bene».
Palermo oggi la ricorda. Stasera alle 20.00, le colonne del Teatro Massimo si coloreranno di rosa. Per l’occasione, la Kids Orchestra, diretta dal maestro Michele De Luca, e il Coro delle voci bianche del Massimo saranno protagonisti di un’esibizione aperta a tutta la città sulla scalinata del teatro.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
I VIDEO PIÙ VISTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Ti senti in Scozia, ma sei in Sicilia: la caletta paradisiaca che nasconde un'antica leggenda