MOBILITÀ
Nuovi lavori per il festino di Santa Rosalia (e non solo): divieti e chiusure, ecco dove sono
I lavori di manutenzione delle strade e dei marciapiedi si spostano ancora una volta, tocca al cuore pulsante della nostra città. Le zone coinvolte e le limitazioni
Palermo al Foro Italico
Le aree interessate saranno un tratto del Foro Italico, via Lincoln, via Castrofilippo e via Calderai. Oggetto di intervento saranno le strade, i marciapiedi e le aree pubbliche. Dunque, ci saranno delle limitazioni che coinvolgeranno la sosta e la circolazione veicolare e pedonale.
I lavori dureranno ventinove giorni, fino a cessata esigenza. Si inizierà lunedì 1 luglio dal Foro Italico, esattamente nel tratto che va da Porta Felice al Palchetto della Musica. L'assessore comunale ai Lavori pubblici, Salvatore Orlando, dichiara: «Abbiamo deciso di includere questo tratto all'interno del cronoprogramma in funzione del festino di Santa Rosalia e dell'uscita del carro».
Seguirà via Calderai, coinvolta in questi interventi per cinque giorni lavorativi e consecutivi. Anche in questo caso sarà vietato il transito veicolare ed istituito il divieto di sosta con rimozione coatta in entrambi i lati.
Infine, i lavori più duraturi verranno svolti in via Lincoln che sarà oggetto di chiusure e limitazioni per ben venti giorni sempre feriali e consecutivi. Questa volta verrà interrotto il transito veicolare di mezza carreggiata per volta e come negli altri due casi verrà inserito il divieto di sosta con rimozione coatta in ambo i lati.
Dunque facciamo un riepilogo del cronoprogramma dei lavori: si inizia lunedì 1 luglio dal Foro Italico, esattamente nel tratta che va da Porta Felice al Palchetto della Musica, segue via Calderai, poi via Castrofilippo e, infine, via Lincoln.
In tutte le aree sarà ovviamente garantito l'accesso per i residenti dimoranti, i titolari di regolari passi carrabili, i mezzi in emergenza e le forze dell’ordine. L'avanzamento dei lavori avverrà per fasi e si procederà con la delimitazione di un'area di cantiere per singoli tratti. La ditta esecutrice, durante tutta la durata dei lavori, collocherà le opportune transenne per delimitare l'area del cantiere.
Inoltre, verrà installata la necessaria segnaletica stradale d’inibizione e deviazione del traffico veicolare e sarà indicato il cantiere mediante l'inserimento del cartello stradale indicante i lavori in corso e la loro durata.
Una volta ultimati gli interventi, la stessa azienda si occuperà di ripristinare la continuità del manto stradale, la pavimentazione dei marciapiedi, i cordoli eventualmente dimessi e la segnaletica verticale ed orizzontale manomessa a causa dei lavori.
A questi lavori si aggiungono, però, una vasta gamma di interventi già in corso, che fanno parte di un maxi piano per rifare le strade e i marciapiedi di Palermo.
Tra quelli più importanti possiamo citare il ripristino delle barriere di sicurezza deteriorate in viale Regione Siciliana, nel tratto compreso tra l’ingresso dell’autostrada A19 Palermo-Catania (ponte Giafar), sino all’ingresso dell’autostrada A29 Palermo-Trapani (presso svincolo Belgio).
In questo caso, nonostante le attività dovessero terminare a giugno, al cronoprogramma sono stati aggiunti tre mesi, rimandando la fine dei lavori ad ottobre.
Sembrano non avere ancora una fine anche gli interventi che coinvolgono il Ponte Corleone da anni oggetto di continui rifacimenti e limitazioni. Entro questo mese infatti - secondo quanto annunciato da Regione e Comune - dovrebbe partire un altro maxi cantiere per il raddoppio del viadotto, che passerà da 4 a 8 corsie.
«Oggi stanno anche asfaltando piazza Diodoro Siculo, via Montepellegrino e via Castelforte. Inoltre abbiamo messo su un cantiere in via Messina Marine per il rifacimento di tutte le buche», conclude l'assessore Orlando.
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