Nuovi contributi per le vittime di racket a Palermo: c'è poco tempo, come richiederli
Messe in campo nuove somme per risarcire gli imprenditori. I requisiti per poter richiedere il contributo, i termini e le modalità di presentazione dell'istanza

Si tratta di un'iniziativa che l'amministrazione comunale aveva già messo in campo lo scorso novembre nell'ambito delle azioni previste per il rilancio delle attività produttive e la valorizzazione del tessuto economico locale.
«Rispetto al budget iniziale assegnato per l’erogazione del contributo - dichiara l'assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti - sono pervenute istanze tali da non coprire l’intero plafond.
È rimasta disponibile la somma di 35 mila euro e, considerato che abbiamo ancora qualche giorno per espletare le procedure di selezione e impegnare la spesa entro il 31 dicembre del 2024, invitiamo gli imprenditori che hanno i requisiti alla massima partecipazione».
Come a novembre, il contributo straordinario una tantum, pari a 5 mila euro a gravare sul bilancio dell’Ente 2024, sarà destinato alle vittime di richieste estorsive o di danneggiamenti messi in atto da mafiosi.
Nelle ipotesi di eccezionale gravità, identificate nella cessazione o trasferimento dell’attività economica, successive a una o più denunce presentate all’Autorità competente, il contributo straordinario sarà erogato nella misura pari a 10 mila euro, previo parere del tavolo tecnico permanente antiracket.
I requisiti per poter richiedere il contributo, i termini e le modalità di presentazione dell'istanza sono reperibili nell'avviso pubblico dell'Area Suap, disponibile online sul sito istituzionale.
Le istanze di partecipazione dovranno essere redatte compilando l'apposito modello "A" e inviate esclusivamente a mezzo pec all'indirizzo: sviluppoeconomio@cert.comune.palermo.it entro e non oltre le ore 12.00 del 06/12/2024.
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