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Non chiamatele zeppole, sono golose, fritte (e siciliane): ecco come si preparano

Questi dolci sono caratterizzati da una preparazione semplice e da ingredienti genuini. Se non avete ancora avuto l'occasione di assaporarle è il momento giusto

Valeria Cosentino
Food blogger
  • 3 dicembre 2024

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Nel panorama dolciario italiano, le graffe fritte catanesi occupano un posto speciale, non solo per la loro irresistibile sapore , ma anche per la tradizione che esse portano con sé.

Questi dolci, tipici della Sicilia e in particolare della città di Catania, sono caratterizzati da una preparazione semplice e da ingredienti genuini.

A differenza delle ricette tradizionali che richiedono lunghi tempi di lievitazione, questa versione utilizza la combinazione di uova e yogurt per garantire una consistenza soffice e leggera.

Perché provarle?

Le graffe fritte catanesi senza glutine e senza tempi di lievitazione sono un dolce che invita a essere condiviso. Perfette per una colazione ricca o per una merenda golosa, conquistano il palato di grandi e piccini. La loro semplicità le rende affascinanti, e il fatto che non richiedono tempi lunghi di preparazione le rende accessibile a tutti.

Inoltre, possono essere personalizzate con vari aromi, come la vaniglia o la scorza d'arancia, e possono essere rifinite con una spruzzata di cannella o vaniglia, per chi desidera un tocco aromatico in più.
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Se non avete ancora avuto l'occasione di assaporare le graffe fritte catanesi, è giunto il momento di addentrarvi in questa delizia siciliana.

Ingredienti
200 g di farina senza glutine mix per pane.
50 g di zucchero
125 g di yogurt bianco greco
1 uovo
20 g di olio di semi di girasole
1/2 bustina di lievito per dolci
1 scorza di limone grattugiata

Per la frittura:
Olio di semi q.b.

Inoltre :
Zucchero semolato q.b.

Preparazione
In una ciotola ampia, sbattete l’uovo insieme allo zucchero e la scorza di limone. Una volta che il composto è omogeneo, aggiungete lo yogurt bianco e l’olio di semi. Infine aggiungi il lievito. Mescolate bene gli ingredienti per assicurarvi che il lievito sia distribuito uniformemente.

Aggiungete un cucchiaio di farina alla volta, mescolando fino ad ottenere un impasto morbido.

Lavorate adesso con le mani e realizzate un panetto elastico.

Se l’impasto dovesse essere troppo appiccicoso aggiungete dei cucchiai di farina. Questo dipende dalla grandezza dell’uovo, dalla cremosità dello yogurt o dal mix per pane che utilizzate.

Infarinate con la stessa farina delle graffe, il piano da lavoro, create un filone e tagliatelo in tanti pezzi di pasta. (circa 70 g ).

Prendete un pezzo di pasta, arrotolatelo tra le dita come a creare un cordoncino e formate il classico fiocco della graffa.

In una padella antiaderente, scaldate dell’olio fino a quando non raggiunge il giusto calore.

Friggete le graffe catanesi poche alla volta, fino a doratura, girandole delicatamente. Scolatele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Quando ancora le graffe sono calde, passatele nello zucchero semolato.

Sistemate tutti i soffici dolcetti su un vassoio da portata… et voilà le Graffe fritte catanesi senza glutine sono pronte per essere servite.

Buon appetito!

Consiglio
Servite le graffe calde o a temperatura ambiente.
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