CRONACA
Niente "zona 30" ma più semafori e strisce luminose: ecco il piano per via Roma sicura
Dal rifacimento dell'asfalto alle piste ciclabili e strisce pedonali, le prossime mosse del Comune per migliorare la sicurezza in una delle strade principali della città
Via Roma (foto di Michele Sardo)
«Abbiamo fatto un cospicuo investimento per il rifacimento del manto stradale, con annessa pista ciclabile, e degli attraversamenti pedonali - ha dichiarato Falzone a Balarm -. Via Roma è un'antica via di Palermo, ma non sono gli Champs Élysées. Bisogna tenere conto del fatto che è l'unica strada che taglia Palermo da nord a sud, perché via Maqueda è chiusa al traffico veicolare, mentre via Crispi soffre per i diversi cantieri e per l’ingresso alla zona portuale».
L’ipotesi di istituire una zona 30, con un limite di velocità disciplinato dall'installazione di autovelox fissi è tramontata dopo un approfondito monitoraggio sulla velocità delle auto in transito. «Con il comandante Colucciello - spiega l'assessore al traffico - abbiamo monitorato circa 900 autovetture con autovelox in diverse ore, sia di giorno che di notte. Solo 12 macchine hanno superato i 50 km orari. Abbiamo escluso quindi la zona 30 dopo un accurato controllo che ci ha confermato che la sicurezza non è legata alla velocità».
Anche l’assessore alla Mobilità, Maurizio Carta, ha ribadito l’importanza del progetto complessivo di riqualificazione: «Per quanto riguarda il progetto complessivo di riqualificazione non sarà una zona 30 perché preferiamo evitare di realizzare una strada promiscua. Si sta procedendo con la progettazione della pista ciclabile in sede protetta e con il rifacimento dell’asfalto e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali per una cifra complessiva di 1,4 milioni di euro».
Nonostante gli interventi programmati, il vice presidente vicario Giuseppe Mancuso ha espresso preoccupazioni per la sicurezza stradale in via Roma, inviando nei giorni scorsi una lettera al sindaco Roberto Lagalla e agli assessori competenti.
«Il problema della sicurezza stradale in Via Roma ha raggiunto livelli allarmanti soprattutto dopo i numerosi e recenti incidenti - scrive Mancuso - Tale grave situazione di insicurezza impone con immediata urgenza interventi mirati per porre fine a questa lunga lista di incidenti dove i pedoni vengono travolti da auto e moto che non rispettano i limiti di velocità, gli attraversamenti pedonali né tantomeno i divieti di sorpasso».
Mancuso propone interventi aggiuntivi come l’installazione di un cordolo per dividere le carreggiate e il rafforzamento dei controlli da parte della Polizia Municipale. Tuttavia, Falzone esclude questa ipotesi, affermando: «Il cordolo sarebbe causa certamente di incidenti. Ci sono delle regole da rispettare ed il codice della strada su questo è puntuale».
I lavori per il rifacimento del manto stradale sono già iniziati in una parte di via Roma, a partire da piazza Sturzo, e si estenderanno progressivamente lungo tutta la strada. L’obiettivo dell’amministrazione è garantire una via più sicura e accessibile, bilanciando le esigenze di pedoni e automobilisti senza compromettere la funzionalità di questa arteria centrale.
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