SPORT
Una palermitana in finale alle Olimpiadi: chi è Myriam Sylla, "stella" azzurra a Parigi
Una storia di riscatto e determinazione iniziata dalla nostra Palermo, dove la celebre pallavolista è nata da genitori ivoriani. Un esempio di vita che fa sognare
La pallavolista azzurra Myriam Sylla alle Olimpiadi di Parigi
È stata proprio lei a segnare il punto decisivo che ha inflitto il 3 a 0 alla Turchia e così le Azzurre sono volate in finale.
Come dicevamo quella di Myriam è una storia che fa sperare. È nata a Palermo nel 1995 da genitori ivoriani emigrati dalla Costa D'Avorio in cerca di un futuro migliore in Italia.
Come racconta il "Quotidiano di Palermo", il padre di Myriam, Abdoulaye Sylla, è stato aiutato da una coppia di coniugi palermitani che gli hanno offerto un lavoro come domestico. Pochi anni dopo la nascita di Myriam, la famiglia si trasferisce al Nord, a Valgreghentino, in Lombardia.
Durante gli anni ad Orago e Villa Cortese viene convocata nelle nazionali giovanili italiane, vincendo la medaglia di bronzo al campionato europeo under 19 nel 2012.
Nel 2015 ottiene le prime convocazioni in nazionale maggiore con cui, nel 2017, vince la medaglia d'argento al World Grand Prix, nel 2018, l'argento al campionato mondiale, la medaglia di bronzo al campionato europeo 2019 e quella d'oro nell'edizione successiva.
Nel 2022 conquista la medaglia d'oro alla Volleyball Nations League e quella di bronzo al campionato mondiale, premiata, in quest'ultimo caso, come migliore schiacciatrice, mentre nel 2024 bissa l'oro alla Volleyball Nations League, riconosciuta come migliore schiacciatrice.
Oggi, Myriam Sylla è a un passo dal sogno: vincere l'Oro alle Olimpiadi. Domenica 11 agosto, alle ore 13.00, la grande sfida in cui la stella del volley scriverà un'altra pagina della sua favola (e speriamo che sia dorata).
La sua storia merita comunque una medaglia, dal grande valore umano, perchè è l'esempio di chi, con determinazione e coraggio, ha superato le difficoltà ed è andata avanti verso i suoi obiettivi dimostrando a tutti che un futuro migliore è possibile.
Chissà se la rivedremo presto a Palermo, intanto Forza Myriam e forza Azzurre!
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