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Melania ama Taormina, Donald il gambero rosso: la Sicilia è nel cuore dei Trump

L'Isola Bella è nel cuore della coppia presidenziale dal lontano 2017: a celebrarla è la moglie di Donald Trump e attuale first lady nel suo libro in uscita a dicembre

Balarm
La redazione
  • 6 novembre 2024

Melania e Trump a Taormina

Se vieni in Sicilia non puoi innamorartene e la stessa sorte è toccata a Melania e Donald nel lontano maggio 2017. L'attuale presidente degli Stati Uniti e la first lady si sono recati nell'Isola in occasione del G7 tenutosi a Taomina.

La cittadina in provincia di Messina è rimasta nei loro cuori e la moglie del politico ha deciso di mostrare alcune immagini nel suo nuovo libro "Melania", un'edizione che raccoglie i suoi ricordi più speciali. Tra questi non può non mancare la Sicilia.

L’immagine mostra l'Isola Bella vista dall’alto e Melania l’ha raccontata con particolare trasporto emotivo mentre rispondeva alle domande degli intervistatori e del pubblico al termine di un comizio di Donald Trump al Madison Square Garden di New York.

Il libro uscirà a dicembre e tra le 182 pagine c'è la Perla dello Ionio, un ulteriore invito di forte potenza mediatica agli americani a visitare la capitale del turismo siciliano e oggi destinazione prediletta per tantissimi turisti statunitensi che l’hanno eletta a meta dei loro sogni.
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Ma non è l'unica ad essersi innamorata della Sicilia durante il G7. A far breccia nel cuore (e nello stomaco) di Trump è stato un piatto preparato da Roberto Toro, Executive Chef del Belmond Grand Hotel Timeo di Taormina.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha particolarmente apprezzato i tortelli ripieni di basilico, pecorino e salsa di gambero rosso di Mazara tanto da volere il bis.

Lo chef originario di Palagonia vive a Roccalumera ha ricevuto il prestigioso invito a Villa Firenze, l'ambasciata italiana a Washington.

In occasione della seconda edizione della "Settimana della cucina italiana negli Usa", Roberto Toro ha preparato, insieme ad altri colleghi, una cena per tutti gli ambasciatori italiani negli Stati Uniti, a cui ha partecipato anche “The Donald”.

Il menù è stato deciso sin da subito: gli è stato chiesto di replicare i piatti preparati per la cena del G7. Quindi i tortelli, il trancio di dentice con pomodorini, capperi e basilico e come dessert immancabili la cassata siciliana, la setteveli, i cannoli e il sorbetto
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