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Mai vista una cosa simile a Palermo: il caso (incredibile) delle auto "sepolte" da 35 anni

Lo chiamano il "museo delle macchine" e "monumento alla memoria": di certo sono immagini che lasciano a bocca aperta. L'assurdo video a Bonagia

Balarm
La redazione
  • 7 giugno 2024

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Quando abbiamo visto queste immagini non credevamo ai nostri occhi. Auto "sepolte" sotto le macerie di un muro crollato 35 anni fa.

Succede a Palermo, in un condominio privato in via Placido Rizzotto (ex via del Levriere), a Bonagia. L'incredibile "museo delle macchine", come lo hanno ribattezzato gli abitanti del quartiere, è diventato una sorta di "monumento alla memoria" di una vicenda paradossale.

I fatti risalgono alla fine degli anni Ottanta, quando una mattina nel condominio in questione crolla una parte del muro di cinta che si trova nel parcheggio, al confine con un altro condominio.

Il muro crolla sulle auto parcheggiate che vengono praticamente inghiottite dalle macerie. Non ci sono state vittime, probabilmente perchè avvenuto di mattina molto presto e nel parcheggio non c'era ancora nessuno.

Al crollo segue una vicenda giudiziaria molto lunga, che vede coinvolti i due condomini in causa da oltre 30 anni.

Tutto è rimasto come allora: il tempo sembra essersi fermato a quella mattina del 1989. Di recente le immagini di questo curioso "museo delle macchine" sono finite sui social, tramite un video pubblicato su TikTok diventato subito virale.

Le immagini hanno infatti scatenato stupore e curiosità. Non potrebbe essere altrimenti. Suscita una certa impressione vedere queste auto sepolte che restano ferme lì a testimonianza di un episodio tanto curioso quanto assurdo.
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