Vertenza FOSS, tre giornate di iniziative per la cultura

Tre giornate di iniziative per riflettere sullo stato della cultura a Palermo, da giovedì 27 a sabato 29 giugno: questo il fulcro della protesta che coinvolge i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uil comunicazione e Fiasl, nell'ambito della vertenza che ha coinvolto la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Un modo per sensibilizzare la politica e l'opinione pubblica sui problemi della Fondazione, anche in prospettiva della candidatura della città a Capitale europea della Cultura 2019, che passa proprio attraverso l'arte, la musica e la partecipazione.

Giovedì 27 giugno appuntamento alle ore 19.15 nel giardino del Politeama Garibaldi, per la fiaccolata cui partecipano anche gli artisti del teatro Biondo e del teatro Massimo, preceduta da un concerto gratuito del gruppo di ottoni della FOSS. Il corteo parte dal Politeama per raggiungere il Biondo attraverso le vie del centro. Venerdì 28 giugno è la giornata "Teatro aperto: quattordici ore in musica": apertura straordinaria per il Politeama, dalle ore 10 alle ore 24, per i cittadini e per quanti vogliano contribuire con la loro esibizione. Alle ore 17, inoltre, si tiene una tavola rotonda sul futuro della FOSS. Sabato 29 giugno, infine, alle ore 21 l'orchestra sinfonica esegue un concerto gratuito nel piazzale antistante il teatro.

«Il perdurare della situazione di stallo che sta coinvolgendo la Fondazione Orchestra Siciliana, l’assenza di progettualità, la mancanza di certezze sul futuro della Foss - si legge nel comunicato diffuso dalle organizzazioni sindacali - impongono un momento di riflessione, i lavoratori invitano le forze politiche, culturali ed i soci della Fondazione, la Regione, il Comune di Palermo a presenziare. E’ un momento di analisi e di riflessione che consentirà anche di comprendere chi, aldilà delle proprie enunciazioni, intende salvare l’Orchestra e la Cultura a Palermo».