ARTE E ARCHITETTURA
Ventennale delle stragi: la mostra a Palazzo Reale
L’Assemblea regionale siciliana ricorda Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle scorte con la mostra che raccoglie storie di resistenza alla mafia
Ripercorrere la storia attraverso titoli dei quotidiani rimasti memorabili per la drammaticità degli eventi raccontati: mercoledì 18 luglio alle ore 21, in memoria dei vent’anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio, l’Assemblea regionale siciliana ricorda Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle scorte con la mostra “Mai rassegnati! Da Portella a via D’Amelio: la Sicilia che si è ribellata alla mafia”, realizzata dalla Biblioteca di Palazzo Reale (Palazzo dei Normanni). Dalle pagine dei giornali locali e nazionali il racconto di storie inedite, spesso dimenticate; storie di resistenza alla mafia, storie di studenti, di uomini di chiesa, di istituzioni e movimenti.
La raccolta, che può essere visitata fino a mercoledì 31 ottobre, ripercorre dal 1947, dall’eccidio di Portella della Ginestra, il faticoso nascere, fra le pieghe del dolore e della rabbia, dell’inarrestabile processo di riscatto fatto di ribellione e di presa di coscienza collettiva. La mostra si inaugura alle ore 18 con con la pièce teatrale “Questa terra diventerà bellissima”, di Felice Cavallaro, con Liliana Randi, Cetty Arancio, Silvia Francese, per la regia di Giovanni Anfuso, costumi di Viviana Ginebri e musiche di Nello Toscano: una bella storia d’amore che viene brutalmente troncata il 23 maggio 1992 e permette di rivivere i cruciali momenti di quella data. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti ed è necessario prenotare chiamando al numero 091.7051111.
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