Va in scena il dramma de La baronessa di Carini

È la storia di Donna Laura Lanza, una ragazzina che già all'età di 14 anni andò in sposa al barone di Carini per volere del padre. Domenica 18 settembre, alle ore 21, nella chiesa di San Mamiliano di Palermo, andrà in scena l'opera lirica "La baronessa di Carini", dramma di Gaspare Miraglia con la musica di Antonio Fortunato. L'evento si inserisce all'interno della programmazione del Circuito del Mito.

Donna Laura Lanza era una ragazza dalla rara bellezza, appartenente ad una famiglia benestante, contesa dalle famiglie locali, poiché avrebbe dato loro lustro e notorietà. Gli aspiranti mariti facevano parte delle famiglie Vassallo e La Grua - Telemaca. Il figlio Vincenzo, barone di Carini, bruciò la concorrenza. Nel dicembre del 1543 i due si sposarono, nonostante i sentimenti che Laura , notoriamente, provasse per Ludovico Vernagallo. Questo fatto non poteva non creare attriti al triangolo familiare La Grua - Lanza - Vernagallo, portando ad una escalation di insinuazioni e calunnie.

Secondo la tradizione, Donna Laura si lasciò abbattere dal matrimonio infelice con un marito che la trascurava, diventando in un secondo momento amante di Ludovico Vernagallo. Il padre e il marito di Laura scoprirono il misfatto e la uccisero crudelmente. Sempre secondo la leggenda, l'omicidio fu consumato in una stanza, che successivamente crollò, dell'ala ovest del castello in cui viveva la famiglia.

Sul palco saliranno Francesco Grollo (Vernagallo), Aurora Tirotta (Laura Lanza), Alessia Sparacio, Lorena Scarlata, Alessandro Tirotta, Raffaele Facciolà, Francesco Parrino, Giuseppe La Commare, Filippo di Giorgio, voce recitante Donatella Cerlito, coro Sancte Joseph di Bagheria diretto dal maestro Mauro Visconti, Orchestra del conservatorio "V. Bellini" diretta dal maestro Carmelo Caruso. L'opera, ad ingresso libero, andrà in scena venerdì 16 al Teatro Bellini di Catania e domenica 18 settembre nella chiesa di San Mamiliano di Palermo.