CORSI E FORMAZIONE
Unipa: prestiti d'onore, borse di studio e stage aziendali
Nuove opportunità per gli studenti universitari, 46 master legati al mondo del lavoro, prestiti d'onore, borse di studio, stage nelle imprese e contratti di apprendistato
Prestiti d’onore, stage nelle imprese, contratti di apprendistato e borse di studio per i master dell’Università di Palermo. Un’offerta formativa composta da 46 corsi di primo e secondo livello, presentata dal rettore Roberto Lagalla che assicura cosi agli studenti delle nuove opportunità legate strettamente al mondo del lavoro.
“Patto con gli studenti”, cosi l’ha chiamata il rettore Lagalla, l’offerta formativa dei master con la collaborazione della delegata del rettore ai master Maria Crescimanno e la responsabile amministrativa Liliana Mortelliti, presentata lo scorso 23 ottobre al Polididattico di viale delle Scienze, gremito da centinaia di studenti, da rappresentanti delle imprese coinvolte e dai responsabili dei singoli master.
Sono 46 i percorsi formativi di tre diversi tipi: 5 master di primo livello (rivolti a chi ha una laurea triennale) di durata biennale; 11 master di primo livello di durata annuale; 30 master di secondo livello (rivolti a chi ha una laurea magistrale) di durata annuale. Tante le novità: i master biennali di primo livello, che “valgono” 120 crediti formativi, consentiranno a chi li frequenta di utilizzare fino a 60 Cfu per la contestuale iscrizione a un corso di laurea magistrale. E, per la prima volta, sarà possibile iscriversi alle selezioni per tutti i master anche se non si è ancora ottenuto il titolo di laurea, che potrà essere presentato all’avvio dei corsi.
Ma il cambiamento più significativo riguarda l’impostazione globale dei corsi. «Basta con le duplicazioni dell’offerta formativa dei corsi universitari, basta con l’autoreferenzialità» dice il rettore. Quest’anno il corpo docente dei master sarà composto per il 50 per cento da soggetti esterni al sistema universitario, provenienti dal sistema delle professioni e dalle istituzioni. E per master di secondo livello sarà obbligatoria un’esperienza di lavoro nelle imprese.
Tanti i master che sono trampolino col mondo del lavoro, da quello in Hospitality management and Food & attivato con l’Università della Florida, che consentirà agli studenti di essere assunti nelle imprese del turismo con contratti di apprendistato (già 25 imprese interessate ad assumere), a quello in Marketing territoriale che ha intrecciato rapporti proficui con le realtà istituzionali e imprenditoriali di Alcamo, a quello per manager delle aziende del settore vitivinicolo (Masv) che può vantare un dato di occupazione dei propri studenti dell’80 per cento.
E stata trovata una soluzione per sostenere i ragazzi che intendano frequentare i master. «Abbiamo chiuso un’intesa con due primari istituti bancari - aggiunge il rettore - uno dei quali offre finanziamenti per l’iscrizione ai corsi di laurea, l’altro per i master e la mobilità internazionale, come gli studenti Erasmus». I prestiti d’onore, finanzieranno anche i master. E attenzione, sarà l’Università a garantire con le banche per la restituzione del finanziamento, non le famiglie. A questo strumento di sostegno si aggiungono i contratti di apprendistato della Regione siciliana (che consentono alle imprese che assumono notevoli sgravi fiscali) e le borse di studio Inpdap rivolte ai dipendenti e ai figli di dipendenti della pubblica amministrazione.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Sembra la "Piccola Venezia" ma è in Sicilia: il tour tra canali (navigabili) e vicoli colorati
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"