TEATRO
"Una danza in Sicilia" al Nuovo Montevergini
Pièce, stage e incontri fino al 30 aprile: il Nuovo Montevergini si muove a passo di danza, all'interno della rassegna ideata da Aurelio Gatti
Un passo per un linguaggio, quello della danza, che più di altri si presta ad interpretare “il contemporaneo” e meglio di altri riesce a dialogare con i giovani. Parte la rassegna “Una danza in Sicilia” a partire da lunedì 12 aprile al teatro Nuovo Montevergini (piazza Montevergini 8, Palermo): si tratta di tre doppi appuntamenti di danza, preceduti da incontri e stage, che vedranno coinvolti i coreografi Aurelio Gatti, Roberto Zappalà e Giovanna Velardi. Un progetto per la danza, ideato proprio da Aurelio Gatti, che nasce dalla collaborazione e dall’azione di più organismi storicamente impegnati nella promozione e sostegno della scena contemporanea, accomunati da un “fare cultura” e, allo stesso tempo, improntato al dialogo con le molteplici istanze del contemporaneo, dei nuovi linguaggi, del confronto multiculturale.
Il progetto, che parte da Palermo per poi svilupparsi lungo la dorsale della rete dei Teatri di Pietra e concludersi a novembre a Catania. vuole essere trasversale alle numerose dicotomie di questa regione: Palermo e Catania, costa ed entroterra, cittadinanze rurali e urbane, eccellenze e degrado. Il calendario degli appuntamenti prevede lunedì 12 aprile alle ore 12 presso il Teatro Nuovo Montevergini l’incontro aperto al pubblico con il coreografo Aurelio Gatti il quale presenterà, introdotto dal giornalista Guido Valdini, il suo spettacolo di teatro-danza “Geometrie della Passione” (che sarà messo in scena martedì 13 e mercoledì 14 aprile, sempre al teatro Nuovo Montevergini). Il giorno successivo, martedì 13 aprile alle ore 11, si terrà una lezione aperta al pubblico con il coreografo di Roma.
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