Un network delle biblioteche private palermitane
Una rete delle biblioteche private di Palermo e la creazione di un catalogo unico e fruibile on-line dei testi ivi custoditi. E' l’iniziativa che l’assessore comunale alla Cultura Tommaso Romano ha annunciato nel corso di una conferenza di servizi cui hanno partecipato i rappresentanti di alcuni dei soggetti interessati: le biblioteche d’arte “Francesco Carbone” e “Galleria Studio 71”, l’Arsenale Borbonico, i centri di documentazione musicale “Ars Nova” e “Ester Mazzoleni”, l’associazione “I draghi locopei”, il parco letterario “Tomasi di Lampedusa”, l’Istituto Superiore per la Difesa delle Tradizioni, le biblioteche “Imago” e “Nino Muccioli”.
L’amministrazione, ha assicurato l’assessore Romano, offrir‡ appoggio e coordinamento agli operatori culturali anche attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico permanente fra il Comune e i privati. Ha inoltre intenzione di coinvolgere nel progetto anche altre biblioteche che appartenendo ad associazioni, enti o cittadini privati non godono di sovvenzioni o finanziamenti.
dgz.
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