ATTUALITÀ
Un bus contro il fumo minorile
Arriva a Palermo la campagna itinerante “Noi non dobbiamo fumare” per la prevenzione al fumo giovanile, promossa dal MO.I.GE. (Movimento Italiano Genitori) e dalla Federazione Italiana Tabaccai, con il patrocinio dell’amministrazione dei Monopoli di Stato e l’Istituto Italiano di Medicina Sociale. L’iniziativa, predisposta all’interno di un camper per raggiungere una più vasta utenza, vuole sensibilizzare adolescenti ed adulti sui rischi delle famigerate “bionde” e su come queste siano facilmente accessibili ai minori.
Un problema sociale che in Italia rivela dati allarmanti. Secondo l’ultima indagine condotta dallo SWG - Istituto di ricerche sul cambiamento sociale - ogni giorno nelle tabaccherie entrano in media otto minorenni per l’acquisto di sigarette e più di un terzo dei genitori intervistati dichiara di avere un figlio adolescente fumatore. Altre ricerche affermano che i teenagers diventano dipendenti dalla nicotina con una velocità sorprendente (addirittura già dalla prima sigaretta) e con quantità di tabacco molto bassa, con buona pace della frase “Smetto quando voglio!”
Per contrastare questo trend malsano, il bus antifumo divulgherà il suo messaggio educativo in 40 città italiane, sostando nel capoluogo siciliano venerdì 12 maggio in Piazza Marina e sabato 13 maggio in piazza Don Bosco. Nelle due tappe i “passeggeri” potranno visionare pannelli e filmati educativi sulla prevenzione del fumo, ricevere materiale illustrativo e consigli pratici dagli operatori del MO.I.GE. I contenuti del progetto, inoltre, saranno consultabili sul sito internet www.noinondobbiamofumare.it e presso 35 mila tabaccherie sul territorio nazionale che distribuiranno opuscoli informativi sulle tematiche della campagna.
bar.ran.
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