CULTURA
Tra arte contemporanea, cinema e narrativa: a Palermo il 39esimo "Efebo d'oro"
Hanif Kureishi premio alla carriera e Gianikian e Ricci Lucchi per i nuovi linguaggi: una settimana di incontri, proiezioni e ospiti internazionali ai Cantieri alla Zisa
I videoartisti Angela Ricci Lucchi e Yervant Gianikian
Premio alla carriera della Banca Popolare Sant’Angelo va al famoso scrittore, sceneggiatore, drammaturgo e regista anglo-pakistano Hanif Kureishi, il premio "Città di Palermo" per i Nuovi linguaggi a Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, videoartisti apprezzati e premiati in tutto il mondo.
Il premio per il miglior saggio di cinema va invece a Ivelise Perniola per il volume "Gillo Pontecorvo o del cinema necessario".
Nei giorni precedenti, dal 12 al 18 novembre, si scandisce la settimana del premio attraverso la proiezione di 21 lungometraggi, 9 prime visioni, opere di videoarte, cortometraggi e incontri con autori, registi, scrittori, attori, saggisti, giornalisti e critici.
Oltre al cinema De Seta sono altri due i luoghi: il Centro sperimentale di cinematografia, sempre ai Cantieri alla Zisa, e il Teatro Garibaldi, nei pressi di piazza Magione.
«Con lo sguardo già rivolto alla quarantesima edizione – commenta Egle Palazzolo, Presidente del Centro di ricerca per la narrativa e il cinema – apriremo la trentanovesima nel segno della continuità con il rinnovamento che abbiamo portato avanti negli ultimi anni, proiettando "Visages, Villages", che simbolicamente ci ricollega alle due edizioni precedenti».
Infatti JR è l’autore di "Ellis", l’emozionante video interpretato da Robert De Niro che ha aperto l’Efebo d’oro 2015, e Agnès Varda montava questo suo ultimo film lo scorso anno, proprio nei giorni in cui veniva premiata a Palermo con l’Efebo d’oro alla carriera.
Per il terzo anno consecutivo il Premio Efebo d’oro per i nuovi linguaggi "Città di Palermo" sceglie appunto la videoarte: Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi sono due cineasti indipendenti che si muovono tra il cinema e la pittura e sono presenti con i loro film e installazioni nelle collezioni del MoMA a New York, del The Museum of Modern Art di Yokohama, del British Film Institute di Londra, della Cinémathèque Française, della Fondation Cartier pour l'art contemporain di Parigi, del Mart di Rovereto, della National Gallery of Art di Washington, e celebrati in tutto il mondo con mostre, installazioni e premi.
Durante la settimana saranno proiettati alcuni dei loro lavori al Cinema De Seta e giovedì 16 novembre alle 16,00 al Teatro Garibaldi i due premiati parteciperanno a un incontro condotto da Frédéric Bonnaud, giornalista e conduttore radio francese, direttore della Cinémathèque française.
Un commento anche dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: «Sta crescendo a Palermo la condivisione della visione di una città in cui stare insieme è possibile e utile e per questo bisogna prendere coscienza della propria identità. L’Efebo d’oro sta aiutando i palermitani a scoprire la propria identità perché cultura è innanzitutto coscienza di se stessi».
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