Tommaso Chiappa e gli “Indigeni dell'Urbe”

«Come noi "cittadini" possiamo essere definiti indigeni, nel senso letterale del termine, per le nostre città viene sempre più utilizzato il termine "giungla". Quanto di selvatico e quanto di civile viviamo nella nostra società?»: a questa domanda tenta di rispondere la mostra di pittura “Indigeni dell'Urbe” di Tommaso Chiappa, che inaugurerà venerdì 17 aprile alle 18, alla galleria “La Piana arte contemporanea” (via Isidoro La Lumia 79). I trenta oli su tela esposti ritraggono scenari urbani delle città di Palermo e Milano, dove l'artista vive e opera. Il tentativo è quello di “rileggere” la figura del cittadino come “nativo del luogo” capace di integrarsi nel tessuto urbano come in un vero e proprio “ecosistema”.

«I soggetti che ho cercato di dipingere sono "indigeni" della metropoli: la viziano con i loro usi e costumi, le imprimono il loro segno, la vivono, la consumano, la rigenerano, la comandano»: dichiara Tommaso Chiappa. I personaggi sono quasi sempre ritratti di spalle, come per un tentativo dell'autore di “tenersi fuori” e non turbare l'equilibrio di un ambiente che “vive di sé”. Cerca però di coglierne la profondità, di rielaborarlo nel proprio vissuto, e, per farlo, usa il monocromatico, che dà spessore e propone allo spettatore differenti “piani” di visione.

Tommaso Chiappa, nato a Palermo nel 1983 e, laureatosi all'Accademia di Belle Arti di Brera nel 2007, ha partecipato a numerose mostre personali e collettive, fra cui l'ultima di grande successo a Milano nella galleria dello scomparso Luciano Inga-Pin. L'esposizione “Indigeni dell'Urbe”, ad ingresso libero, rimarrà aperta fino a sabato 9 maggio dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20, con chiusura il mercoledì mattina. Per maggiori informazioni chiamare i numeri 091.6127213 o 333.7332351. Mentre, per avere maggiori informazioni sull'artista, è possibile visitare il suo sito internet all'indirizzo www.tommasochiappa.it.