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Teatrando, una rassegna per tutti i gusti

  • 13 marzo 2006

Il teatro, tempio della drammaturgia, si manifesta al pubblico con tutte le sue sfumature ed i suoi colori, con le sue risate e le sue riflessioni, con le sue domande e le sue costanti ricerche. E’ "Teatrando 2006", manifestazione che conferma il suo appuntamento proponendo spettacoli d’autore con il solo obiettivo di offrire continue e diverse alternative. Un tour, quello di "Teatrando", giunto alla sua terza edizione, nato dall’idea di Giuseppe Sorgi e Marco Pupella che comprende, grazie al sostegno della Provincia di Palermo e alla collaborazione di Assoteatri, sette spettacoli in sette date che si svolgeranno all’interno di sei diversi teatri privati. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21. Il costo dei biglietti è compreso tra i 3 euro e i 7 euro. La rassegna partirà il 17 marzo e ad inaugurarla sarà lo spettacolo "Serata d’onore", diretto da Giuseppe Sorgi e prodotto dall’associazione culturale Il Gruppetto, in scena al teatro Orione (via Don Orione, 5). Un insieme di sketch dalle tinte forti, ricco di battute, sorprese e tanta comicità. A salire sul palco saranno Giorgia Lo Grasso, Rosario Terranova, Emanuela D’Antoni e Giuseppe Sorgi, ovvero gli attori del Gruppetto. Ospiti della serata saranno, invece, Toti e Totino. Per prenotazioni ed ulteriori informazioni telefonare allo 091544525.

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Si continua il 21 marzo con "Le mie donne", diretto ed interpretato da Giuseppe Giambrone, al teatro Agricantus (via XX Settembre, 82/a). Un tuffo nel colorato, difficile, complesso ma pur sempre roseo universo delle donne. Protagoniste un gruppo di rappresentanti del gentil sesso che evidenziano le virtù, i desideri e dunque i pregi ma anche i difetti delle signore palermitane. Uno scenario divertente e veritiero accompagnato dalle musiche di Francesco Panasci. Per prenotazioni ed informazioni telefonare allo 091309636. Sempre il 21 marzo, con replica il 22, si svolgerà "Gaijin", prodotto dalla Compagnia del Tratto, testo di Luigi Bernardi e regia di Maurizio Spicuzza , in scena al teatro Orione. Uno spettacolo che nasce da una parola giapponese, gaijin, appunto, che significa straniero. Una condizione, più che mai attuale. Un termine razzista che potrebbe anche riferirsi al marocchino o al terrone. Ad impersonare i simpatici stranieri saranno Monica Andolina, Francesco Guizzi, Rosario Palazzolo, Anton Giulio Pandolfo, Giada Robbiano (per maggiori informazioni sullo spettacolo, guarda l'articolo "Gaijin per Teatrando all'Orione"). Il quarto appuntamento sarà, invece, all’insegna della paura con i racconti di Edgar Allan Poe ne "La brillante notte del terrore". Un mix di lettura e recitazione accompagnato dalle musiche dei musical di terrore più famosi, diretto da Milena Geloso. Lo spettacolo, in scena al teatro Al Convento (via Castellana Bandiera, 66/a) il 29 marzo e prodotto dall’associazione culturale Kummè, si presenta come un incontro tra il sogno e la realtà, la musica e le parole. Per informazioni telefonare allo 0916376336.

Si prosegue con uno spettacolo che ha esordito nell’edizione precedente riscuotendo un buon successo, "Tumà", il testo di Elio Forcella diretto da Marco Pupella , in scena il 30 marzo al teatro Crystal (via Mater Dolorosa, 64). Protagonista è la voce di tutti i disadattati, emarginati e diversi di questa società. Cinque invisibili interpretati da Danilo Badalamenti, Anton Giulio Pandolfo, Lavinia Pupella , Alessandro Pennacchio e Sandra Zerilli, che mostrano il loro mondo interiore delicato, fragile e dolce, scurito, però dalla realtà che li circonda: una realtà in cui sperare non serve a nulla. Un testo forte e attuale, vincitore del premio Ennio Flaiano del 2004, dell’undicesima edizione del Premio Nazionale “Luigi Antonelli-Castilenti” nel 1999 e del concorso Internazionale di Nuova Drammaturgia Italiana “Eduardo de Filippo” di New York nel 2001. Per informazioni telefonare allo 091 6710494. Il 2 aprile al Teatro del Baglio di Villafrati sarà la volta dello spettacolo "La Spartenza", il racconto di Tommaso Bordonaro vincitore del premio Pieve 1990 e pubblicato da Einaudi. L’autobiografia di Bordonaro, contadino della prima metà del 900 emigrato in America, sarà in scena diretto da Enzo Toto. Per informazioni chiamare il numero 3396465591. A chiudere la rassegna sarà "Theomafia", il 6 aprile al teatro Lelio (via Puritano, 5/a). Lo spettacolo diretto da Antonio Giordano, si interroga sulla mafia, la violenza e la loro commercializzazione da parte delle industrie.

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