ARTE E ARCHITETTURA
“Spazio all’Arte”: è il turno di Celio Bordin
In mostra le opere dell’artista, metà pittore e metà scultore: quadri tridimensionali, per recuperare i materiali di scarto, e un filmato di quaranta minuti
Particolarità delle sue tredici tele “deformate” è che sono prima dipinte in un verso e poi nell’altro. L’artista nato a Rovigo, e che ha scoperto l’arte da bambino a Milano, ha studiato molto per scoprire l’impatto della luce sui metalli che utilizza nei suoi quadri-sculture, insieme al plexiglass e al legno. Inoltre, non solo pittura e scultura, ma anche video-arte: durante la mostra sarà infatti proiettato in loop (cioè di continuo), anche un corto di quaranta minuti per ripercorrere un po’ di storia personale dell’artista con qualche riferimento sociale.
La mostra, curata da Laura Francesca Di Trapani, ad ingresso gratuito, verrà inaugurata dunque giovedì 30 aprile alle 19, e resterà aperta dalle 10 alle 20. L’evento è stato organizzato con il patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana, dell’Assessorato Turismo Comunicazione e Trasporti, dall’Assessorato Beni Culturali Ambientali e Pubblica Istruzione e della Provincia Regionale di Palermo, realizzato anche in collaborazione con Domina Vacanze, John Milton - Direct English, Dodo, Longo Gioielli, Mirabò e Lunetto group. Mentre Balarm.it e Balarm Magazine, sono media partner dell’evento, ed all’interno dello spazio espositivo, ogni giovedì, sarà possibile abbonarsi a Balarm Magazine. Per avere maggiori informazioni è inoltre possibile visitare il sito internet www.bquadro.org/spazioallarte oppure telefonare allo 091.9820769.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
ITINERARI E LUOGHI
È un sogno per i turisti (di mezzo mondo): in Sicilia c'è uno dei borghi più belli d'Europa