"Sicilia Queer Filmfest": il cinema a tema GLBT

Dopo tante iniziative che la nostra città ha dedicato al tema glbt (gay, lesbica, bisex, transgender) prende il via il “Sicilia Queer Filmfest”, il primo Festival cinematografico internazionale di cinema d'autore che si svolgerà da lunedì 20 a domenica 26 giugno. La manifestazione, guidata dal critico cinematografico Alessandro Rais, e sostenuta dal Goethe-Institut Palermo, il Centre Culturel Français de Palerme et de Sicilie, e l'Istituto Cervantes, presenterà un ricco programma di anteprime cinematografiche nazionali ed internazionali, opere prime, documentari, cortometraggi, e ancora tanti ospiti tra autori, registi, produttori cinematografici, star del cinema. Filo conduttore, parola chiave e centro del Festival è la parola queer: termine controverso, inizialmente usato per definire negativamente gli omosessuali, negli anni ha assunto un significato di ricchezza della diversità, di complessità di sguardo. Il termine queer è stato applicato con grande fortuna anche al linguaggio cinematografico, proprio per quella volontà di sperimentare nuovi linguaggi e nuovi generi con occhi diversi: è proprio per questo che il “Sicilia Queer Filmfest” porta questo nome.

Questa prima edizione del festival prevede un fitto programma di film d’autore: dalle 16 alle 24 saranno proiettate tutti i giorni al Cinema Rouge Et Noir (piazza Giuseppe Verdi 82, Palermo), e l’ultimo giorno al Cinema Edison (piazza Napoleone Colajanni, Palermo) anteprime nazionali e internazionali di opere non esclusivamente riconducibili all’immaginario glbt. La manifestazione comprende una sezione competitiva, il Concorso internazionale di cortometraggi, con 20 opere in gara provenienti da Italia, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Brasile, Puerto Rico e Singapore. Momenti clou del Festival saranno la serata inaugurale, lunedì 20 giugno alle 21, presentata e diretta da Filippo Luna, e la serata di premiazione del concorso, sabato 25 giugno, con la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Cucinotta in veste di madrina. E ancora, tra gli ospiti di eccezione, Luca Guadagnino, regista di “Io sono l’amore”, unico film italiano ad avere ottenuto una nomination agli Oscar 2010; Vincent Dieutre, regista; Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, registi e sceneggiatori del cortometraggio “Rita”, presentato a Cannes; e Giovanni Minerba.

La sigla-trailer del festival è firmata da Roberta Torre, che tra l’altro sarà tra i membri della Giuria internazionale composta da Kéja Ho (cineasta e fotografa); Giulio Spatola (filmmaker); Giovanni Pellegrini (videomaker); Wieland Speck (direttore della sezione Panorama del “Festival internazionale del cinema di Berlino”). A Spek il "Sicilia Queer Filmfest" consegnerà, giovedì 24 giugno, il premio "Nino Gennaro", da assegnare ogni anno ad un artista o intellettuale che si sia distinto per la sua attività e impegno finalizzati alla diffusione della cultura queer, alla valorizzazione delle differenze, e alla difesa dei diritti delle persone glbt. Nel corso della settimana tre appuntamenti saranno con “Letterature Queer”, a cura di Silvia Antosa e Titti De Simone (presidente del festival): lunedì 20 giugno, ecco al Cinema Rouge et Noir "Le cinque giornate lesbiche in teoria"; giovedì 23 giugno "Stanze private. Epistemologia e politica della sessualità" e venerdì 24 giugno "Queer in Italia. Differenze in movimento", entrambi all’Exit Drinks (piazza San Francesco di Paola 40). Saranno tutti dedicati all’approfondimento del concetto queer attraverso l’analisi di alcuni principali testi teorici di riferimento.

E infine due mostre fotografiche. La prima è “Under my skin”, di Emanuela Di Patti, ideata e curata da Giusi Cuttitta e Aurelio Ferrante, che presenta 14 scatti fotografici dove protagonista è il corpo, metafora della passione, dell’amore, del desiderio, che anima la nostra vita; sarà allestita a partire da sabato 11 giugno a L’Isola Galleria (via della vetriera). Seconda mostra sarà “Una Historia Verdadera” di David Trullo, realizzata in collaborazione con l’Istituto Cervantes, e allestita nella Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani alla Vucciria. A conclusione del Festival il “Queer Party” al Rise Up (via Ugo La Malfa 96), sabato 25 giugno a partire dalla mezzanotte. Per accedere alle proiezioni di film, documentari, cortometraggi e lungometraggi sarà possibile abbonarsi al costo di 40 euro, mentre con la queer card avrà un costo di 25 euro; l’ingresso giornaliero ha un costo di 10 euro, mentre per i possessori della queer card ha un costo di 7 euro; infine per assistere ad una singola proiezione del festival il costo è di 5 euro intero, 3 euro per possessori della queer card. Infine è possibile sostenere il Sicilia Queer Film Festival con l’abbonamento sostenitore, che al costo di 100 euro dà diritto ad assistere a qualsiasi proiezioni con posto riservato, ingresso alla festa conclusiva, maglietta ufficiale del festival e tanto altro. Per il programma completo e per ulteriori informazioni potete visitare il sito www.queerfestival.it.