MUSICA
Si inaugura la “Settimana di musica sacra”
Una rassegna internazionale di musiche liturgiche in nove concerti in cui non vengono tralasciate le innovazioni di talenti siciliani e le musiche contemporanee
A fare da cornice a questa manifestazione saranno dei gioielli del nostro patrimonio architettonico come il Duomo di Monreale, la chiesa della Catena, la Cattedrale di Palermo, la Basilica di San Domenico, e la chiesa di S. Maria degli angeli alla Gancia in cui si terranno i nove concerti previsti.
La manifestazione, realizzata grazie all’impiego dei fondi europei, è la più antica in assoluto in Europa e anche quest’anno, come nelle ultime quattro edizioni, a dirigerla sarà il maestro Pietro Ballo, e inoltre la presenza dell’Orchestra Sinfonica Siciliana darà all’evento uno spessore elevato.
La rassegna si aprirà l’1 dicembre alle 21.15, sulle note dello “Stabat Mater” di Rossini, che sarà eseguito dall’Orchestra Sinfonica del Mediterraneo per l’occasione diretta dal maestro Leone Magiera.
Ma in questa settimana di musiche liturgiche sarà anche dato spazio ai canti gospel dei Palermo Spiritual Ensemble ospitati il 4 dicembre nella chiesa della Gancia, mentre nei tre giorni successivi, il 5, il 6 e il 7 dicembre, saranno eseguite le musiche immortali di Haydn e Pergolesi e le arie di Bach e Corelli, nella chiesa della Gancia e nella chiesa della Catena.
Il programma della manifestazione prevede una pausa in occasione della festa dell’Immacolata l’8 e ripartirà il 9 dicembre nel Duomo di Monreale con le melodie di Schubert eseguite dall’Orchestra Giovanile Siciliana per poi concludersi nello splendido scenario della cattedrale palermitana con la presenza di due veri maestri del genere: l’organista Bernhard Buttmann e il trombettista Lukasz Gothszalk .
Per conoscere nel dettaglio gli incontri è possibile consultare il Calendario degli eventi di Balarm. La rassegna è aperta al pubblico gratuitamente e l’accesso agli spazi monumentali è libero sino ad esaurimento posti.
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