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"Scruscio": artisti a Cinisi a favore del dialetto

Un evento a tutela del dialetto siciliano: Massimo Minutella presenta Niccolò Fabi, Gianni Nanfa, Ivan Segreto, "Sei Ottavi", Toti e Totino

Balarm
La redazione
  • 23 settembre 2009

Dopo "Aspettando Scruscio", che si è svolto venerdì 11 settembre con Paolo Belli, Lello Analfino e Luigi Maria Burruano, la voglia di riscoperta del dialetto siciliano torna protagonista venerdì 25 e sabato 26 settembre, con "Scruscio", presso l'atrio del comune di Cinisi. Venerdì 25 saranno le melodie raffinate di Niccolò Fabi, ad inaugurare la manifestazione, direttamente promossa dall'Assessorato Regionale ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione con il Patrocinio del Comune di Cinisi. Insieme a lui, che presenterà il sesto album prodotto in studio, "Solo un uomo", pubblicato a maggio scorso e anticipato dall'omonimo singolo, ci sarà Gianni Nanfa, un "big" della comicità siciliana che racconterà "Come si canta e si ride in dialetto siciliano", accompagnato dalle canzoni di Massimo Melodia.

Sabato 26 sarà la volta di Ivan Segreto, artista che ha raggiunto il successo nel 2004 con il brano "Porta vagnu" singolo cantato in dialetto siciliano. Insieme ad Ivan Segreto ci saranno i Sei Ottavi. Il gruppo, che si esibisce a cappella, cioè senza accompagnamento strumentale e caratterizzata dalla polifonia, dalla riproduzione, con le soli voci, di effetti sonori, onomatopeici e di mouth-drumming, porta in scena, tra gli altri, un pezzo dal titolo, "Vucciria" anch'esso in dialetto siciliano. Infine, i comici Toti e Totino, reduci da una bella esperienza al teatro Ditirammu a Palermo, con una performance dal titolo "Io e tu e semu quattru", con Rosa Mistretta e Vito Parrinello. Le serate saranno presentate dal presentatore Massimo Minutella, ideatore della manifestazione, insieme al Melangolo di Francesco Bua e Norino Ventimiglia, a tutela e promozione del dialetto siciliano.

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