Rivoluzione Amat a Palermo: più autobus, meno attese

Lunghe, sconfinate ed estenuanti attese sotto le pensiline degli autobus, non sempre in buone condizioni sono un'estenuante realtà per i palermitani che abitualmente prendono i mezzi pubblici. La giunta comunale, però, ha trovato una soluzione: duecentoquaranta corse in più e la sospensione di trentaquattro collegamenti meno frequentati.

I primi giorni del nuovo anno dovrebbero essere il momento di svolta per la riorganizzazione delle linee dei bus con un piano di "rimodulazione" che prevede innanzitutto più corse per il 101 (una delle linee più utilizzate), le autovetture saranno incrementate a venti rispetto alle sedici attuali, per un’attesa stimata di massimo quattro minuti.

Ma il piano riguarda, per fortuna, l’intera rete. Verranno eliminate, infatti, tutte quelle linee che si sovrappongono ai percorsi delle tre linee del tram, dal centro verso la periferia, e quelle che attualmente sono poco o per niente frequentate.

In attesa di conoscere i dettagli, si spera che la riorganizzazione sia pensata per avvicinare le periferie e non per isolarle, per permettere di risolvere i disagi di chi vive lontano dal centro città e deve raggiungerlo.

Una rivoluzione del sistema che ha comunicato il board dell’azienda Amat di via Roccazzo che ha presentato il piano alla commissione. Tutto il mese di dicembre sarà quindi un periodo di confronto, di studio a tavolino di quello che potrà essere un vantaggioso rimescolamento del trasporto pubblico.