ARTE E ARCHITETTURA
Riso: installazione en plein e sound performance
Tra arte e musica si snoderà la mostra di Paolo Parisi; prorogata fino a domenica 8 gennaio la mostra "Sotto quale cielo?" curata da Daniela Bigi
Un'installazione en plein air e una sound performance creata ad hoc. Elementi strutturali invisibili, chiamati a interpretare il colore blu ed a consentirne un attraversamento fisico. Questi le caratteristiche della mostra di Paolo Parisi, allestita all'interno di Palazzo Riso, Museo d'Arte Contemporanea. L'artista catanese e le sue opere sono protagonisti fino a domenica 23 ottobre presso la Galleria S.A.C.S. di Riso, Museo d'Arte Contemporanea dalle 17 alle 20. A fianco dell'artista ci sarà il musicista sperimentatore del suono Massimiliano Sapienza.
L'Observatorium (Blu.Tally) è il nome del progetto artistico inedito di Parisi, realizzato per l'occasione e curato da Helga Marsala. Parliamo di una architettura effimera, costituita semplicemente da pallet impilati e sormontati da una copertura in plexiglass blu. Si forma così una sorta di scatola magica da cui il suono e la luce si propagano verso l'esterno. Nella stessa giornata è stata inaugurata presso la Galleria S.A.C.S (corso Vittorio Emanuele 365, Palermo) la personale fotografica dello stesso Paolo Parisi: "Vis à Vis". Un lavoro che si rifà ad un progetto del 2009, in cui l'artista aveva lavorato sul fiore di "datura", solanacea orientale conosciuta anche come "fiore del diavolo". Nel 2009 Parisi aveva sovrapposto e fuso l'immagine del fiore con una cartina geografica del territorio; ora ottiene lo stesso effetto semantico ed ingannevole mettendo in primo piano un fiore di datura (che vive a testa in giù) con lo sfondo del cielo. Sarà così il fiore accecante a trafiggere il cielo con la sua luce.
Restando sempre nei confini è stata prorogata fino a domenica 8 gennaio la mostra "Sotto quale cielo?", esposizione curata da Daniela Bigi e dedicata a cinque artisti riconosciuti a livello internazionale: Massimo Bartolini, Flavio Favelli, Hans Schabus, Marinella Senatore e Zafos Xagoraris. La mostra era stata inaugurata il venerdì 10 giugno scorso, riscuotendo un ottimo successo, sia in termini di pubblico che di critica. Da qui nasce l'idea di prolungare il periodo concesso all'esposizione. Da settembre, inoltre, sono ripresi i laboratori per i giovani visitatori, denominati "RisoLab", che coinvolgono fino alla fine dell'esposizione anche le classi delle scuole primarie e secondari di primo e secondo grado, con percorsi guidati, attività laboratoristi e incontri propedeutici. La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20, giovedì e venerdì dalle 10 alle 22. Il costo del biglietto intero è di 6 euro, 3 euro se ridotto, solo 1 euro per i residenti a Palermo e provincia. E' possibile organizzare visite guidate gratuite da martedì a domenica alle ore 17.30. Per gruppi e scolaresche contattate il numero 333.6330044 o il 347.0516143.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è uno dei posti più belli al mondo: si torna a nuotare nei laghetti di Cavagrande
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"