"Pulci" a piedi: per le festività il mercatino è pedonale

Un mercato dalla storia antica, dov'è possibile avventurarsi ogni giorno. Tra le saracinesche e le bottegucce ricavate all'interno di magazzini, si possono trovare capolavori d'artigianato, mobili antichi e molto di più: stiamo parlando del Mercato delle Pulci, un piccolo tesoro da riscoprire, chiuso al traffico dal 20 dicembre al 10 gennaio.

Si tratta di un breve tratto di strada alle spalle della Cattedrale, in Piazza Peranni aperto da mattino a sera, e solo la mattina durante i giorni dei festivi. Tra mobili antichi e reperti vintage è possibile trovare davvero di tutto, compresi oggetti fatti a mano.

Riscoprendone gli oggetti e le bellezze, la città di Palermo si accinge a riscoprirne il valore e a comprendere che anche regali e pensierini possono essere acquistati in quelle strade.

Per favorire il commercio e la riscoperta del Mercato delle Pulci, i veicoli in circolazione su corso Alberto Amedeo e via Papireto (provenienza da piazza Indipendenza) proseguiranno sulla carreggiata compresa tra corso Alberto Amedeo e via Papireto, in atto utilizzata dai veicoli provenienti da via Papireto e diretti in piazza Indipendenza.

Nel tratto compreso tra corso Alberto Amedeo e via Papireto (carreggiata lato via Corso Finocchiaro Aprile) viene inoltre istituito il senso unico temporaneo: i veicoli in circolazione effettueranno l'inversione nella direzione piazza Indipendenza da piazza Vittorio Emanuele Orlando/Corso Olivuzza-Corso Alberto Amedeo.

«Questo provvedimento concordato con gli operatori commerciali della zona - dichiarano il sindaco Leoluca Orlando e gli assessori alle Attività produttive e Mobilità, Giovanna Marano e Giusto Catania - conferma ancora una volta che da parte dei commercianti si è ormai acquisita la coscienza di come le aree pedonali siano di beneficio alle attività economiche».

«In questo caso vi è anche la vicinanza con il percorso Arabo-Normanno - continuano - e quindi un ulteriore appeal per i turisti che affollano la zona, con l'innesco di un circolo virtuoso di economia e cultura».