CULTURA
"Provincia in festa", la dodicesima edizione
Musica, arte, cinema, visite guidate alle riserve naturali, cibo, attenzione a temi del sociale e della legalità: si rinnova l'appuntamento con "Provincia in festa"
«Un grande sforzo di progetti e risorse per rilanciare l’economia delle nostre comunità». Con queste parola si apre la dodicesima edizione di “Provincia in festa”, in programma dal 7 agosto al 12 settembre a Palermo e nei comuni della provincia, mentre gli appuntamenti nel dettaglio li trovate giorno per giorno sul nostro calendario eventi). L’evento inaugurale è fissato per venerdì 7 agosto a Villa Filippina, in piazza San Francesco di Paola a Palermo, che a partire dalle ore 20 ospiterà musica, immagini e cibo da strada. L’ingresso è libero.
«Riteniamo di rispondere alle esigenze dei palermitani – spiega Giovanni Avanti, Presidente della Provincia di Palermo - garantendo ancora più di prima un supporto finanziario e di progetti qualificanti per il territorio e per la sua economia. Inutile nasconderlo, in queste condizioni gli Enti Locali fungono da vero e proprio ammortizzatore sociale, rappresentano un volano economico assicurando occupazione e produttività a diverse categorie sociali. Mediante la Festa della Provincia, da un lato si compie una straordinaria operazione di marketing territoriale promuovendo le potenzialità dei Comuni, ma dall’altro – cosa altrettanto importante - si consente alle maestranze artistiche e artigianali e agli operatori culturali di ammortizzare la crisi e sviluppare anche quest’anno un dignitoso percorso professionale».
Spazio anche all'arte con l'inaugurazione, lunedì 10 agosto alle ore 18, della mostra "Joe Petrosino, immagini e parole del primo eroe antimafia", visitabile fino al 6 settembre al Loggiato San Bartolomeo, in corso Vittorio Emanuele 5 (visitabile a ingresso libero dal martedì al sabato h 10-13 e h 16,30-19,30, domenica e festivi h 10-13, lunedì chiusura). Una mostra e un libro per ricordare Joe Petrosino, il poliziotto italo americano ucciso a Palermo il 12 marzo del 1909. Foto e documenti, che raccontano i luoghi e i personaggi che fra Palermo e New York diedero vita ad una stagione, quella di inizio ‘900, nella quale nacque uno stretto legame fra la “Mano nera” e la criminalità organizzata siciliana, per il quale Petrosino fu mandato in Italia ad indagare. La mostra, organizzata in collaborazione con l’Archivio di Stato di Palermo, il Centro regionale Inventario, Catalogazione e Documentazione, la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana “A. Bombace”, propone 65 immagini originali della Palermo di inizio Novecento, provenienti dalla fototeca del Centro regionale per l’inventario e la catalogazione, raffiguranti Palermo nel primo decennio del secolo scorso. Saranno inoltre esposti per la prima volta i documenti che riguardano “l’affare” Petrosino, provenienti dall’Archivio di Stato di Palermo, in grandi espositori divisi per soggetti e cronologia. La mostra, a ingresso libero, sarà aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30, domenica e festivi dalle 10 alle 13, lunedì chiusura.
Ancora arte, mercoledì 12 agosto alle ore 19, della mostra dal titolo "Vintage, pagine degli anni ‘70, il decennio che rivoluzionò musica, costume e design", visitabile gratuitamente fino al 12 settembre a Palazzo Sant'Elia, in via Maqueda 81, dal martedì alla domenica, dalle ore 17 alle 23. Un decennio di design, cronaca, musica, cinema, editoria, moda. Di immagini e personaggi diventati icone senza tempo. Un decennio di ombre cupe e sprazzi di speranza improvvisa, ricco di spunti, intuizioni, innovazioni, avvenimenti ancora oggi più che mai attuali e per certi versi illuminanti. L’esposizione (di oltre 1200 pezzi) nasce dall’impegno di un collezionista privato, Ninni Arcuri - palermitano, organizzatore di eventi e già road manager di Ivan Graziani - che negli ultimi anni ha cercato in tutto il mondo e comprato in mercatini, fiere, negozi di vintage, centinaia di oggetti, utensili di uso quotidiano, confezioni di cibo e bevande, abiti e accessori, scarpe e gioielli, telefoni, televisori, apparecchi mangianastri, dischi, biciclette, giocattoli e strumenti musicali (tra i quali, la chitarra a 12 corde e gli occhiali rossi appartenuti a Graziani), persino le insegne dei Bar con i leggendari marchi degli aperitivi italiani, qualche lustro prima dell’avvento dell’happy hour.
Ritorna anche il cinema a Villa Filippina, a Palermo, con la rassegna “Palermocinema” in programma dal 12 agosto al 3 settembre (unica proiezione con inizio alle ore 21.30). Una rassegna il cui filo conduttore è lo scenario naturale della provincia di Palermo, set di tanti capolavori cinematografici. Dieci serate che prenderanno il via il mercoledì 12 agosto con la proiezione di “Miracolo a palermo”, firmato da Beppe Cino. Il 16 agosto si fa un salto indietro nel tempo con “Porte aperte” di Gianni Amelio, ispirato al libro omonimo di Leonardo Sciascia. Racconta la vita della coppia Franchi-Ingrassia “Come inguaiammo il cinema italiano” di Ciprì e Maresco, in programma il 17 agosto; Luca Zingaretti veste i panni di don Pino Puglisi, prete antimafia di Brancaccio assassinato da Cosa nostra, nel film “Alla luce del sole” di Roberto Faenza, proiettato il 19 agosto. “Palermo shooting” è l’ultimo film di Wim Wenders, presentato l’anno scorso al Festival di Cannes e nelle sale da fine 2008, in programma per “Palermocinema” il 23 agosto. Sceglie il musical Roberta Torre per raccontare con ironia in “Tano da morire” (24 agosto). La rassegna “I cortometraggi”, opere brevi rigorosamente realizzate da autori palermitani, è l’appuntamento del 26 agosto: Daniele Bonfiglio è l’autore di “L’autobus” e “Giocattoli; Egidio Termine presenta “Tra Carne e Spirito” e “Perchè mi guardi?”; “Trittico Palermitano” è composto da “Uomini” di Noemi Sapienza, “Pietre” di Antonio Macaluso e “Anima” di Emanuele Sesta; “L’architettura catalana nei Florio” è firmato da Laura Inzerillo; “Aria” di Massimo Caracappa chiude la selezione. È una storia d’amore che dalla Francia arriva alle coste palermitane quella raccontata da “Vacanze d’amore”, pellicola del 1954, firmata da Jean Paul Le Chanois, in programma il 30 agosto. Di un paio d’anni precedente, il 1952 appunto, “Il segreto delle tre punte”, proiettato il 31 agosto, è un’altra rarità, distribuito da Francesco Alliata per la Panaria Film. Ultimo appuntamento il 3 settembre con “I cento passi” di Marco Tullio Giordana: Luigi Lo Cascio è Peppino Impastato che dai microfoni di Radio Aut si scaglia contro la mafia e soprattutto contro il boss del paese dal quale lo separano cento passi.
Anche la musica sarà protagonista di "Provincia in festa": jazz, techno e classica invaderanno cortili e piazze palermitane dal 14 al 30 agosto, più in particolare a Palazzo Jung, piazza Spinuzza, Palazzo Sant’Elia. Tre rassegne in programma, ogni settimana, dal giovedì alla domenica; ventotto serate in cartellone, decine di artisti impegnati, tre scene cittadine che accompagneranno con le loro atmosfere e suggestioni generi musicali diversi. Il jazz è in programma nell’elegante giardino di Palazzo Jung, in via Lincoln, la musica elettronica in piazza Spinuzza, la musica classica nel settecentesco atrio di Palazzo Sant'Elia. La rassegna di jazz, con il suo carnet di 12 concerti, tutti in programa dalle 21.30, parte il 13 agosto con Vito Giordano Quartet, il 14 agosto tocca a Salvatore Bonafede in trio, con il sassofonista Daniele Scannapieco come special guest. La rassegna prosegue con Giuseppe Milici Quartet (il 15), il trombettista Marco Tamburini con Stefano D’Anna Quartet (16), Mario Schiavone Quartet (20), il quintetto “Etcetra Swing” (21), la formazione tutta al femminile Open jazz vocal Band (il 22); Diego Spitaleri in trio, con Gianni Gebbia "ospite speciale" (il 23). Il 27 è la volta di Pietro Tonolo, mentre il 28 tocca ad Orazio Maugeri. Entrambi in musicisti si esibiranno in quartetto. Ultimi appuntamenti con la Open jazz Orchestra di Mimmo Cafiero (il 29) e con Bottega Retrò (il 30). Sei i concerti di elettronica: in cartellone, sempre a partire dalle 21.30, alcuni dei fuoriclasse del panorama nazionale, un ospite internazionale e molti giovani palermitani. In programma: Federico Milani con Danilo Rispoli, della Sfym (“Something for your mind”) e Gabriele Mancino; Ahmet Sendil, direttamente dai raffinati dj’s set di Istanbul, Totoproto e Drone; DjGill, Walter Tumminello (altro artista del progetto Sfym) e Doc Rouge, al secolo Ruggiero Colonna. E ancora, Alex Di Stefano con Totoproto e Mr Jmix; Frankieffe – talento rivelazione del “tempio” dell’elettronica a Roma, il Rashomon club - con Danilo Rispoli e Charlie Brown. Ultima serata con Monoroom, Totoproto e Drone. Dal 14 al 29 agosto. Dieci, infine, gli appuntamenti a Palazzo Sant'Elia, con serate di lirica, concerti a tema, medley di brani evergreen resi celebri dalla ribalta del musical e due omaggi a Bach, in trio e in quartetto.
“La Carovana dei Diritti e della Legalità” sarà protagonista dal 22 agosto all’11 settembre in dieci comuni della provincia con cinema, convegni e cene con i prodotti delle terre confiscate. Serate d’impegno civile per commemorare Grassi e Dalla Chiesa. L’iniziativa prende il via da Caccamo il 21 agosto e proseguirà attraverso le altre tappe a Campofelice di Fitalia (il più piccolo centro del palermitano), Carini, Trappeto, Belmonte Mezzagno, Villabate, Bagheria, Cerda, Corleone per finire l’11 settembre a Termini Imerese, con un’appendice alla Festa.
Durante "Provincia in festa" troveranno anche spazio le visite gidate alle riserve naturali. Ecco il calendario delle gite. 22 e 23 agosto: partenza da Palermo (piazzale giotto) per Serre di Ciminna - Bagni di Cefalà Diana, mentre dal 28 al 30 agosto si potrà visitare la riserva terrestre di Ustica. Informazioni e prenotazioni sulla gita a Ciminna: dal 17 al 20 agosto, dalle 9.30 alle 13, è possibile chiamare il numero 091.6628860. E’ possibile prenotare l’escursione anche di persona, portando con sé un documento di identità, presso gli uffici della Provincia in via San Lorenzo 312/g (1° piano). Informazioni e prenotazioni sulla gita a Ustica: informazioni e prenotazioni in piazza Capitano Vito Longo, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, telefono 091.8449598.
I sapori del cibo e del vino alla scoperta del nostro territorio. La tradizione enogastronomica del locale sarà protagonista il 30 agosto a piazza Castelnuovo a Palermo con “Sapori di provincia”, una grande vetrina che punta sulla qualità delle produzioni, privilegiando le aziende locali che nei processi produttivi seguono metodi naturali. Con l’intento di avvicinare i consumatori alle prelibatezze del mercato alimentare, incentivando il circuito che ruota attorno alle degustazioni tipiche e alle specialità di nicchia come la “pantofola” di Lercara Friddi, lo “sfoglio” di Polizzi o la “testa di turco” di Castelbuono. Un’occasione importante dunque per promuovere anche le realtà più piccole ma di qualità e di presentarle al grande pubblico.
I luoghi della Targa Florio diventano pista per "Guido sicuro", iniziativa per sensibilizzare e informare sulla sicurezza al volante, in programma a Cerda il 2 settembre e a Palermo il 3 e 4 settembre nello spazio antistante lo stadio “Renzo Barbera” dove gli esperti del progetto “A.s.c. - Quattroruote” effettueranno con i giovani da poco patentati test di guida sicura.
Anche questanno la Provincia premia i “figli migliori” con la cerimonia di consegna delle benemerenze civiche, in programma il 2 settembre alle ore 18 al teatro Politeama a Palermo. Nel corso della cerimonia verrà ricordato Michele Reina, che guidò l’ente dal 10 gennaio del 1962 al 6 luglio 1964. Michele Reina è entrato nella storia dell’ente per essere stato il primo Presidente scelto dal primo Consiglio provinciale democraticamente eletto. L’esponente democristiano fu ucciso a 48 anni il 9 marzo 1979 nel corso di un agguato mafioso in via Principe di Paternò a Palermo. Reina verrà ricordato con una medaglia commemorativa realizzata dal maestro Salvatore Caputo, da una pubblicazione e da un annullo speciale. Il 3 settembre, nel corso di una cerimonia a palazzo Jung, la Provincia commemorerà il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, a 27 anni dall’uccisione. Nel ricordo dell’allora Prefetto di Palermo, verrà scoperto un busto in bronzo realizzato dallo scultore Giacomo Rizzo e al Generale Dalla Chiesa verrà intitolata una sala di palazzo Jung.
Ritorna anche quest'anno la "notte bianca" in programma a Palermo il 5 settembre. Anche questa volta la formula sarà di grande impatto sia per la dimensione del territorio che sarà coinvolto, ma soprattutto per la capacità di coinvolgimento di ogni fascia di pubblico. Il programma prevede un prologo dedicato ai più piccoli, con animazione per le strade del centro storico di Palermo. Un modo diverso di presentare la città, un circuito chiuso dedicato allo spettacolo per gli under 10. La tradizione gastronomica palermitana sarà invece protagonista del tardo pomeriggio. Lo scorso anno la realizzazione della cassata più grande del mondo allietò il palato dei palermitani. Quest’anno entra in scena “Palermo la Dolcissima”, un concorso con degustazione di pasticceria di qualità. E subito dopo, un salto dal dolce al salato, per “L’ArancinaFest” il cui titolo non ha bisogno di ulteriori spiegazioni. E dopo “l’antipasto” si passa al piatto forte. La musica accompagnerà la notte più lunga di Palermo attraverso percorsi articolati secondo i gusti del pubblico. Il palco centrale, ancora una volta a piazza Politeama, vedrà di scena i big del pop italiano in una kermesse di straordinaria efficacia. A seguire, dopo la mezzanotte, il centro storico di Palermo si animerà con altre proposte: dalla musica colta al jazz, dall’elettronica alla dance che consentirà ai palermitani di ballare en plein air. Il cast è ancora in via di definizione.
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