Prorogate le iscrizioni a "Una musica può fare"

È stato posticipato a venerdì 5 febbraio il termine ultimo per partecipare al concorso musicale “Una musica può fare”, ideato dall’agenzia di management e booking "Musica e suoni" di Catania, che negli anni ha curato gli spettacoli di Ornella Vanoni, Mario Venuti, Raf, Elisa, Biagio Antonacci, Roy Paci e Aretuska e tanti altri artisti di fama internazionale. “Una musica può fare” vuole promuovere la musica autoprodotta dei giovani artisti siciliani che vorranno proporsi tramite questa iniziativa, attraverso la realizzazione di una compilation che avrà lo scopo di promuovere e diffondere i brani selezionati, in occasione degli eventi organizzati da "Musica e suoni", durante l’ingresso e il deflusso del pubblico.

Il bando prevede la partecipazione di gruppi indipendenti e autoprodotti, i cui brani non devono avere, ai fini della filodiffusione, nessuna tutela SCF, né iscrizione o deposito SIAE. Sono ammessi tutti i generi musicali e qualsiasi tipo di testo, nonché la musica strumentale. L’unica accortezza che si richiede agli artisti è al materiale da inviare: è richiesto infatti un cd con le versioni ridotte (due minuti al massimo) di due brani, più, in allegato, i testi dei brani, foto del gruppo, formazione, indirizzi e-mail e numeri telefonici di tutti i componenti e lo stage plaining (la posizione sul palco dei singoli componenti del gruppo).

Il tutto deve essere inviato a “Musica e suoni - viale Ionio, 113 - 95129, Catania”, specificando in una busta "Partecipazione a Una musica può fare". Le selezioni avverranno giovedì 11 febbraio al Centro Culture Contemporanee Zo di Catania. Si tratta, quindi, di un lavoro di scouting molto interessante che lancerà probabilmente nuove promesse di una Sicilia che ha bisogno di sentirsi viva dal punto di vista della produzione artistica.