ATTUALITÀ
Più parcheggi e zero strisce blu: il Foro Italico si rinnova
Più parcheggi al Foto Umberto I. Il più noto "Foro Italico" si apre così alla città: nessuna zona blu a pagamento a supporto di residenti, esercenti e liberi cittadini
Rullo di tamburi come da rito per qualsivoglia buona notizia. Se il tamtam però si dissiperà in un’aria solo metaforica, la novità sembra essere alle porte e strapperà non pochi consensi. L’amministrazione comunale, guidata da Leoluca Orlando, ha infatti pensato bene di introdurre più parcheggi al Foro Umberto I.
Nulla di strano fin qui, se non una maggiore - e autorizzata, sospiriamo a denti stretti - fruizione delle zone adibite al posteggio. La vera novità, piuttosto, risiede in un singolare - e al momento unico - intervento: "Nessuna zona blu. Supporto a residenti ed esercizi commerciali". Tutto gratuito insomma. Ad affermarlo è lo stesso sindaco che ritiene vitale questo provvedimento per la viabilità e vivibilità della zona. Secondo Orlando, infatti, svincolando i luoghi di sosta da un ticket da elargire in caso di fermata, si potrebbe mettere in moto un meccanismo di uso del posto ben maggiore.
Il più noto “Foro Italico” si apre così alla città: a residenti e lavoratori, a tutte quelle famiglie che godono di quella zona nelle ore diurne insieme ai propri bambini, agli sportivi pronti a fare jogging o semplicemente a chi vuole passeggiare all’aria aperta. Senza dimenticare che l'area è usufruita anche da tutti quei giovani che si recano nei locali notturni, strettamente perimetrali al lungomare.
Il provvedimento, siglato dagli Assessorati al Centro Storico e alla Mobilità, garantirà ai cittadini - a partire dai prossimi giorni - un maggior numero di stalli realizzati "a lisca di pesce" sulla parte destra della carreggiata, sia sul lato monte che sul lato mare dell'arteria, nel tratto compreso tra Porta Felice e via Lincoln. Gli assessori Bazzi e Giuffrè si mostrano assolutamente fieri dell’instanza. D’altronde è l’auspicio cui dovrebbe tendere un’intera amministrazione. Insieme alla speranza che la stessa iniziativa possa estendersi ad altre aree della città.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
ITINERARI E LUOGHI
Il borgo in Sicilia che "vive" in simbiosi col mare: la spiaggia ti incanta al primo sguardo