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“Per Palermo”: cena con i "senza fissa dimora"

Il movimento “Per Palermo”, presso i portici di piazzale Ungheria e via Mariano Stabile, propone una cena di auguri con i barboni della città

  • 4 gennaio 2010

Lo scopo della manifestazione è quello di farli sentire parte integrante di un mondo che li ha emarginati. Martedì 5 gennaio, dalle ore 21 in poi, il "Movimento Per Palermo" in collaborazione con ristoratori, bar, pub, supermercati, organizza e promuove una cena per i "senza tetto", ovvero senza fissa dimora, organizzata all’aperto presso i portici di piazzale Ungheria ad angolo con via Mariano Stabile, per festeggiare con loro e con tutti i palermitani l’inizio dell’anno. Il Movimento, organizzato in circoli tematici uno dei quali è “povertà e assistenza sociale”, ha iniziato a promuovere una campagna di integrazione dei più poveri: coloro che vivono dentro i cartoni, che si coprono con i giornali durante il periodo invernale, che raccolgono viveri nei cassonetti dell’immondizia. Gli ultimi degli ultimi.

L’altro scopo che ha spinto il "Movimento per Palermo" ad organizzare l’evento è quello di cercare di ottenere per loro l’istituzione della residenza virtuale. Una “strada” che ormai esiste in moltissime città italiane. Modesta Valenti a Roma era una povera vecchia abbandonata da tutti che nel 1982 morì alla stazione Termini perché era troppo sporca per essere trasportata con l’autoambulanza in ospedale. La Comunità di Sant’Egidio si adoperò per istituire la strada virtuale che porta il suo nome. Con una sola delibera comunale, che non costa nulla, anche a Palermo i nostri poveri possono ridiventare a tutti gli effetti cittadini, con tutti i doveri e tutti i diritti di un cittadino, come quello dell’assistenza sanitaria, del voto, del sussidio di povertà. All’incontro sarà gradito ospite l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Palermo, Raoul Russo.

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Alla cena, sono tutti invitati: con un semplice gesto, anche simbolico (cibo, bevande calde, dolci o panettoni), si potrà partecipare attivamente alla condivisione dello spirito di tale iniziativa. «Perché l’amore non è fatto di bei sentimenti e di luoghi retorici, ma di gesti concreti di accoglienza e fraternità. E perché risolvere i problemi delle nostre città non è conculcare i diritti di alcuni a favore di altri, ma è trovare quelle soluzioni che creino l’armonia e la concordia sociale tra i cittadini - spiega Giuseppe Valenti, presidente del "Movimento Per Palermo" - Ci vogliamo adoperare per creare questa armonia ormai spenta da anni. Oggi tanti sono stanchi di vivere in una città spenta e senza speranza di futuro». Ulteriori informazioni sul sito del movimento www.perpalermo.it.

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