ATTUALITÀ
Pedonale a settembre: è #Maquedasì o #Maquedano?
Via Maqueda tra chi la ama così, aperta al "passio" e chi invece vorrebbe che gli orari di chiusura al traffico si riducessero: ma Palermo come vuole viverla?
"Lasciatela pedonale". "Togliete la pedonalizzazione". No e sì, tira e molla. Perché se quest'estate ha fatto sì che Palermo riscoprisse una delle sue vie più importanti, dandole luce, colore e anima, l'annuncio che ufficializza la sua chiusura al traffico fino alla mezzanotte, prorogata sino al 27 settembre, non convince certo tutti quanti.
Appare chiaro agli occhi di turisti e cittadini quanto quest'arteria di Palermo sia diventata un punto chiave per il passìo palermitano: infatti, con il passare del tempo la prima maltollerata chiusura pare diventata parte del vanto di coloro che questo benedetto centro storico lo amano e vogliono farlo amare.
Così, adesso, visto il successo riscosso e la richiesta dei commercianti che hanno dato vita a "Borgo Maqueda", l'apertura straordinaria si prolungherà fino alla fine di settembre. Solo che, eccolo riemergere il punto di domanda che affligge il palermitano, che un po' è felice e un po' vuol discutere: lasciarla pedonale così a lungo non sarà un disastro?
Le opinioni più interessanti verranno raccolte, per dare un quadro d'insieme del pensiero cittadino. Se infatti i negozianti insistono per rendere la notizia del divieto notturno alle auto ufficiale, visto l'ottimo proseguire degli affari, il pensiero (in fondo legittimo) che sfiora la mente dei cittadini è: cosa accadrà appena comincerà il regolare tran tran?
La riapertura di scuole e uffici, di certo, giocherà un ruolo decisivo, specie considerando che, allo stesso tempo, permarrà la zona a traffico limitato di corso Vittorio Emanuele: la parola, adesso, va tutta ai lettori.
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