TEATRO
"Pandora 88": oscurità, fuga e poesia al Teatro Libero
Prigionia, intensità, paradossi, fughe: "Pandora 88", il primo spettacolo della 48esima Stagione del Teatro Libero, indaga l'animo umano tra crescita e scoperta
Uno spettacolo pluripremiato, accattivante, che parla di costrizione e fuga: da giovedì 22 ottobre a sabato 24 ottobre, alle ore 21.15 l'appuntamento è al Teatro Libero di Palermo per il primo spettacolo serale della 48esima Stagione.
La performance, che ha intrigato gli spettatori e gli esperti del Fringe di Edimburgo, narra una storia particolare, che si articola tra costrizione e voglia di fuga, tra claustrofobia e convivenza forzata.
Al centro della scena due uomini, che appaiono improvvisamente dall'oscurità: una nascita vera e propria, che non ha, però, il bello del venire al mondo; i due uomini sono pressati, schiacciati l'uno contro l'altro.
La situazione è paradossale: insieme, nonostante la scomoda e coatta posizione, i due devono trovare una via di fuga. Devono necessariamente dare vita ad un sentimento di complicità, che si nutre della loro voglia di scappare.
I due tornano, tra racconti e pensieri, indietro nel tempo. La loro evasione sta nella parola e la situazione resta statica. Dopo lunghe riflessioni, i due giungono ad una conclusione: è la loro interdipendenza che li salverà e li renderà un uomo solo.
I biglietti hanno un costo di 18 euro. È possibile acquistare i biglietti direttamente al botteghino del teatro, da un'ora e mezza prima dell'inizio dello spettacolo, previa prenotazione telefonica al numero 091.6174040. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del Teatro Libero.
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