ATTUALITÀ
Palermo Indignata: multe morali agli automobilisti
Una multa fittizia ad ogni automobilista selvaggio che da corso Vittorio Emanuele a Ballarò, parcheggia la propria auto in maniera incivile
Macchine in sosta sulle strisce pedonali, in doppia fila, in prossimità di un incrocio, sui marciapiedi, perfino lungo gli scivoli: ai tanti parcheggiatori selvaggi della città , che giornalmente affollano le strade costellando di vetture anche i vicoli più stretti, il movimento "Palermo Indignata" ha rilasciato delle “multe morali”. La notte di giovedì 4 agosto, alcuni ragazzi si sono improvvisati vigili urbani per le strade di Palermo e partendo da corso Vittorio Emanuele, hanno attraversato via Alloro, facendo poi tappa a piazza Marina: qui, con l’occhio critico dei cittadini che conoscono perfettamente quali sarebbero le regole da adottare negli spazi pubblici, i ragazzi del movimento hanno lasciato una multa fittizia sul parabrezza di ogni trasgressore: nessuna penalità reale dunque, ma di certo un buon allertamento morale per chi si accorgerà di aver sfiorato il rischio di un’infrazione reale.
Il giro di ispezione è proseguito poi lungo le vie della movida palermitana che vanno dal mercato di Ballarò fino a piazza della Rivoluzione e piazza Sant’Anna. L’indignazione reale, spiegano i rappresentati del movimento, non è solo verso gli automobilisti ostinati, che perseverano nel posteggiare in maniera assolutamente irrazionale, ma anche nei confronti dell’amministrazione pubblica, che non sembra tenere conto dei bisogni della città. C’è in particolare una fascia oraria della sera, a partire dalla quale il disordine dei posteggi sembra acuirsi: lungo una delle arterie principali della città, corso Vittorio Emanuele - via che collega il lungomare a piazza Indipendenza - le macchine vengono lasciate per ore ed ore in doppia fila nell’incuranza, generando così un ingorgo perenne che sfocia nell’isteria dei clacson suonati fino a tarda notte, abitudine di certo poco apprezzata dagli abitanti della zona.
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