Palermo è tutta da scoprire: parola della rivista Swide

Palermo bedda, tra profumo di gelsomini e luoghi d'incanto e bellezza antica. Palermo che lascia il segno a chi sa andare un po' più in là con lo sguardo, scoprendone tra le mura e gli scorci tipici un fascino che ammalia. Palermo riconosciuta come meta immancabile: e a dirlo è la rivista Swide, edita dal Gruppo Dolce e Gabbana.

Il numero della rivista in distribuzione in questi giorni è un vero e proprio invito a visitare Palermo, che viene definita dalla giornalista Claudia Baroncelli come definita come una meta immancabile per chi visita l'Italia, per la sua affascinante architettura che racconta una storia lunga secoli e per il suo patrimonio artistico e culturale di recente inserito riconosciuto dall'Unesco.

L'articolo, accompagnato da una ricca gallery online, si incentra in particolare su alcuni hidden jewel, ovvero gioielli nascosti, della città, che vengono esaltati e consigliati come luoghi assolutamente da vedere.

E se pensavate che i consigli si limitassero a visitare la città in estate, siete lontani dal vero: Palermo - si legge nell'articolo - è certamente uno dei luoghi da visitare nel corso dell'autunno. Un luogo che accanto alle sue icone più famose come il Teatro Massimo o l'Orto Botanico nasconde luoghi meno conosciuti che sono dei veri tesori.

Tra questi compaiono la Camera delle Meraviglie, il Palazzo Conte Federico, la Cripta dei Lanza a San Mamiliano, la Fossa della Garofala, la Cappella dei Falegnami, la Palazzina Cinese, la Chiesa della Badia Nuova, la Cripta della Cattedrale, la collezione di maioliche de "Le stanze al Genio" e Palazzo Alliata di Villafranca.

Ma non solo: l'articolo continua indicando le bellezze del Museo delle Marionette "Antonio Pasqualino", dell'Oratorio delle Dame, della chiesa San Giovanni dei Napoletani e diquella del Santissimo Salvatore, sino ad esaltare villa Whitaker Malfitano.

Un grande riconoscimento dopo quello già ottenuto dall'articolo pubblicato sul Financial Times, che sottolinea la bellezza di una città in grado di rendere note le sue bellezze, anche tra le difficoltà e i malumori.