Palermo e dintorni in una mostra fotografica

È una Palermo decisamente insolita, quella che lo scrittore e fotografo romano, Andrea Attardi, presenta con la mostra “Vetri, porti – Una corsa per Palermo e dintorni – Fotografie 1989 – 2008” (con testo critico in catalogo di Aldo Gerbino), che sarà inaugurata venerdì 23 gennaio alle 18, e che rimarrà allestita fino al 4 febbraio, nella Galleria Elle Arte a Palermo (via Ricasoli 45).

Trentadue immagini in bianco e nero di grande formato, per descrivere e restituire una visione per nulla turistica o convenzionale: quelle di Attardi, sono infatti fotografie dove scompaiono gli stereotipi del capoluogo siciliano. Il suo obiettivo ha indagato per quasi un ventennio, una Palermo invisibile, che il visitatore frettoloso non riuscirà mai a scorgere. Dalla sciroccosa polverosità delle serre dell’Orto botanico, alla corrosione metallica dei cantieri navali del porto, dai cieli-caleidoscopio disegnati dalle nuvole, ai riflessi del mare.

E ancora, il ricamo di una tenda in controluce, una serie di cappelli dietro una vetrina, l’interno dimesso di una cabina balneare a Mondello, un avviso che invita al silenzio e alla preghiera dentro una chiesa, o i personaggi di un’elegantissima nobiltà seduti su di un divano consunto. Immagini atipiche e atemporali, insomma, difficilmente collocabili in una fotografia di cronaca da reportage o di avanguardia concettuale, ma venate da una sorta di enigma metafisico che soltanto la cattura di un “istant decisive” può donarle.

Quello di Andrea Attardi è dunque un ritorno nella città siciliana che lo ha ospitato come docente di Tecnica della Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti, come è possibile evincere dalla sua opera fotografica: un’appassionata indagine intorno ad uno dei luoghi più affascinanti e controversi del Mediterraneo. La mostra fotografica è visitabile, ad ingresso libero, dal lunedì al sabato, dalle 16.30 alle 19.30. Per informazioni telefonare allo 091.6114182 o visitare il sito internet www.ellearte.it.