"Palermo apre le porte": torna la città in mostra

Palermo adotta i monumenti della città: “Palermo apre le porte - La scuola adotta la città” nella sua diciottesima edizione, che si svolgerà da marzo a maggio, alunni e professori di alcune scuole, accompagneranno turisti e curiosi alla scoperta degli itinerari previsti nei meandri palermitani.

Un’iniziativa che compie la maggiore età quest’anno, e per il terzo e ultimo anno protagoniste indiscusse sono le Porte di Palermo, da una parte quelle più conosciute e note, ancora esistenti che si ergono in tutta la loro maestosità e il loro splendore, e dall’altra parte le Porte di cui si è conservata solo la memoria attraverso i documenti che ne hanno tramandato la storia. Da Porta Carini, una delle più antiche della città all’ingresso del Capo a pochi passi dal Teatro Massimo, a Porta dei Greci nel cuore della Kalsa; da Porta Nuova, adiacente a Palazzo dei Normanni, passando per l’itinerario limitrofo di Porta di Castro non più esistente, fino alla Porta Sant’Agata, nei pressi della chiesa dell’omonima santa; da Porta Vicari a Porta Maqueda allocate in modo diametralmente opposto, per finire con Porta D’Ossuna, Bab Al Bahr, Bab Al San’a, Bab As Safa, porte che contrassegnano il perimetro arabo della città.

Come ogni anno, insegnanti, bambini e adolescenti di scuole che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Comune di Palermo, si impegneranno nello studio del monumento, ne studieranno la storia, le origini, le evoluzioni durante ogni dinastia panormita, sia sotto il profilo storiografico, sia sotto il profilo artistico, e vestiranno i panni di veri e propri ciceroni della città per far conoscere la bellezza del territorio urbano in cui queste architetture sorgono. Più di venti percorsi, per un progetto che si presenta ogni anno entusiasmante e coinvolgente non solo per le scuole, ma anche per tutti quei visitatori e turisti alla scoperta di luoghi più o meno noti. Una città in balia dell’incuria, del degrado, dell’indifferenza che, tuttavia, vuole mandare un messaggio illuminato dal senso di appartenenza, di dignità e di orgoglio, nell’anno in cui ricorre il ventesimo anniversario delle stragi di Falcone e Borsellino.

“Palermo apre le porte” avrà luogo nei week end dei giorni 9, 10 e 11 marzo, 13, 14 e 15 aprile, 20, 21, 22 aprile e in altri due fine settimana del mese di maggio con data da definire, dalle 9 alle 13 dal venerdì alla domenica, e il sabato anche nel pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.