Musiche al Metropolitan: la nuova stagione

Il Cam (Coordinamento Associazioni Musicali) al quale aderiscono le associazioni Triquetra, Musiche, Musicarte e Catania Jazz, ha presentato il cartellone dell’attività concertistica 2008/2009 di “Musiche al Metropolitan”.

«Le quattro associazioni hanno l’obiettivo, nei prossimi mesi, di fondersi anche giuridicamente in un unico organismo»: come ha dichiarato il direttore artistico dell’associazione Musiche, Maurilio Prestia. Così, dopo anni di proficua collaborazione tra gli enti, si è giunti alla realizzazione congiunta di tre cartelloni che vedranno esibirsi in tre piazze siciliane alcuni dei migliori artisti della scena musicale internazionale.

La rassegna di "Musiche al Metropolitan" andrà dal 29 ottobre 2008, fino al 3 aprile 2009. Si partirà dunque martedì 29 ottobre, alle 21.30, (orario di inizio che sarà lo stesso per tutti gli appuntamenti), con il francese Richard Galliano alla fisarmonica, il cubano dalla tecnica sopraffina, Gonzalo Rubalcaba al pianoforte, George Mraz al contrabbasso e Clarence Penn batteria, per lo spettacolo “Love Day”. Si proseguirà poi il 4 novembre, con “Hiromi”, lo spettacolo che prende il nome da Hiromi Uehara, la pianista jazz giapponese, una delle più talentuose protagoniste della nuova scena jazz americana, veloce e precisa, e poetica. L’esibizione della dotatissima jazzista vedrà poi sul palco anche Antony Philip Grey, al basso elettrico, John Shannon alla chitarra e Martin Valihora alla batteria.

Il 19 novembre, sarà poi la volta del “Robben Ford Trio”, con Robben Ford alla chitarra, Travis Carlton al basso e Toss Panos alla batteria. Sul palcoscenico del Metropolitan, così, ci sarà uno tra gli indiscussi miti chitarristici ancora in circolazione, impossibile da etichettare visto che il californiano Robben Ford sa suonare e cantare il blues con grande classe, ma il suo percorso artistico prevede diverse tappe nel jazz, nella fusion e nel funky. Si continua ancora il 10 dicembre con “Giulia y los Tellarini”, in cui si esibiranno Giulia Tellarini alla voce e fisarmonica, Jens Neumaier alla chitarra, sax, charango, Maik Alemany alla chitarra e charango, Alejandro Mazzoni al contrabbasso, flauto, e percussioni, Xavier Tort alla trombetta, Pablo Diaz-Reixa e Jose Rosellò goliats, percussioni, Jordi Liobet per le percussioni e la chitarra e, infine, Olga Abalos al sax alto.

Nel mese di gennaio, il 19, poi seguirà la suggestiva tessitura musicale del Trio Contempo con la performance dal titolo "Ai confini col tango”, con Roberta Roman alla chitarra, Isabelle Sayot al violoncello e Marisa Mercadè, bandoneon. Il Trio Contempo rappresenta l’ incontro di tre culture: quella italiana, argentina e francese. Un trio tutto al femminile che si è formato nel clima artistico parigino e che così riunisce il talento e le sensibilità di tre personalità diverse che ripercorrono il filo conduttore del tango attraverso arrangiamenti originali, versioni intime e aggraziate. Ma il trio non esprime la sua vocazione solo attraverso il tango e le composizioni di Astor Piazzolla, ma anche assimila e reinterpreta in maniera originale idee ed esperienze differenti nell’ambito della musica contemporanea.

Sarà poi la volta di Mala Waldron, la cantante jazz/soul, pianista e autrice, che si esibirà il 12 febbraio. L’artista, nata da due pianisti jazz, è figlia d’arte e proporrà lo spettacolo “Mala Waldron” che la vedrà al pianoforte insieme a Mirian Sullivan al contrabbasso, Steve Salerno alla chitarra e T.A. Thompson alla batteria. Il 23 marzo 2009, seguirà il “Larry Carlton Trio”, quando i riflettori si accenderanno tutti su Larry Carlton e sulla sua musica: una storia iniziata nel sud della California, a soli 6 anni. Un artista unico nel suo genere dal curriculum assolutamente straordinario, uno di quelli, dunque, destinati a lasciare il suo marchio sul jazz, blues, pop e rock per il prossimo futuro.

Infine, a chiudere la rassegna sarà la pianista romana, Rita Marcotulli, che ha messo insieme una superband per un progetto-tributo ai Pink Floyd, dal titolo "Us and them", che prevede l'esecuzione dei brani più celebri della band inglese eseguiti da un quartetto formato da Andy Sheppard ai sax, Giovanni Tommaso al contrabbasso e Alfredo Golino alla batteria, a cui si sono aggiunti strumenti e musicisti meno legati al jazz, come la chitarra elettrica di Fausto Mesolella degli Avion Travel, il basso elettrico di Matthew Garrison, bassista di Pino Daniele, le percussioni e gli electronic sounds di Michele Rabbia, e la voce di Raiz, ex cantante degli Almamegretta. Fra i brani che il gruppo eseguirà il 3 aprile, sempre alle 21.30, “Money”, “Us and Them, Astronomy Domine”, “Cryin' song”, “Burning bridges”, “Set the controls for the heart of the sun”, “Cirrus Minor”.

Il costo dell’abbonamento agli spettacoli è di 90 euro per il biglietto intero, di 80 per quello ridotto, che vale per i possessori della Metropolitan Card, di Ideanet, e per gli universitari e tutti i giovani under 26. Per ulteriori informazioni e per la prevendita è possibile rivolgersi al Metropolitan Movie Theater, in viale Strasburgo 358, a Palermo, o contattare i numeri 091.6887513 e 091.6888583, o, ancora, visitare il sito www.teatrometropolitan.it