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Muovi Palermo: una fiaccolata contro la mafia

Una manifestazione auto-finanziata, che propone attività, concerti, aperitivi, estemporanee e una fiaccolata di protesta contro clientele e favoritismi

  • 13 aprile 2011

C’è una città che si muove, che vuole scendere in piazza contro la mafia, il silenzio, le raccomandazioni, le clientele, i favoritismi, e per la legalità a sostegno della Magistratura: Palermo si mobilita per la fiaccolata che si svolgerà sabato 16 aprile, dal titolo "Uniti tra noi, uniti per voi contro la mafia!". Per coinvolgere tutta la cittadinanza e per autofinanziare l’evento, l’associazione “Muovi Palermo” sta promuovendo alcune iniziative, come la vendita di magliette realizzate dalla stessa associazione, e l’organizzazione di feste ed aperitivi: mercoledì 13 aprile dalle 19.30 un altro aperitivo organizzato al locale I Grilli (largo Cavalieri di Malta 11), e giovedì 14 aprile si svolgerà la festa di chiusura al Blow Up (piazza Sant’Anna 17).

Per coinvolgere anche gli studenti, venerdì 15 aprile all’aula Chiazzese, presso la Facoltà di Giurisprudenza di Palermo il dibattito su "Le riforme del processo penale" coi professori M. Parodi Giusino, A. Scaglione, G. Verde e con dottore Nino Di Matteo (verrà assegnato 1 cfu per tutti gli studenti partecipanti). E sabato 16 aprile sarà la giornata più ricca di eventi: alle 16 a piazza della Memoria (presso il Tribunale di Palermo) e a piazza Verdi si svolgeranno delle estemporanee di pittura; alle 18, sempre presso la piazza della Memoria sarà celebrata una messa in ricordo della vittime della mafia. Alle 19 concentramento in piazza Vittorio Emanuele Orlando per la fiaccolata, che arriverà fino al Teatro Massimo: alle 21, all’arrivo del corteo, si svolgerà un dibattito tra magistrati e cittadinanza, ma anche momenti di musica, pittura, arte, teatro. Sul palco di piazza Verdi infatti si esibiranno a partire dalle 21 la Piccola Orchestra Malarazza, gruppo folk/popolare da Palermo e provincia; i Munnizza, gruppo ska-core palermitano; i Carmina Solis, band folk/popolare da Palermo e Messina; gli Swa Progressive, band rock/sperimentale palermitana e gli ennesi Fattori Recessivi.

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Il comitato Cittadinanza per la Magistratura è nato dalla collaborazione di diverse associazioni e movimenti Civici, cittadini e regionali (oltre Muovi Palermo, Resistenza Antimafia, Addio Pizzo, Circolo Blow Up, Agende Rosse, Associazione Nazionale Vittime della mafia, Scorta Civica, Vespri Siciliani, Movimento Essere, Codifas) e dall'impegno profuso di tanti cittadini indipendenti, al fine di coinvolgere tutta la società civile palermitana verso un rinnovato impegno antimafia. Il comitato per autofinanziare l’evento, sta promuovendo alcune iniziative, come la vendita di magliette "autoprodotte" e l’organizzazione di feste ed aperitivi.

E ancora la performance teatrale dell’associazione culturale “ImmaginArte”: Stefania Mulè (voce recitante), Costanza Licata (voce canto), Marcello Cinà e Carmelo Marino (sax), si esibiranno in brani tratti dall"Orazione per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel giorno di San Rocco" di Salvo Licata. Hanno confermato la loro partecipazione alla manifestazione, tra gli altri, i magistrati Nino Di Matteo, Francesco Del Bene, Vittorio Teresi, Giovan Battista Tona, Domenico Gozzo, Piergiorgio Morosini, Marina Petruzzella, Nicola Marino, Antonio Ingroia (anche se per impegni di lavoro non potrà essere presente, ha affidato all’associazione promotrice un video che sarà proiettato). È stato realizzato uno spot per promuovere la marcia e un documento ufficiale in riferimento all'occasione. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione è possibile scrivere a cittadinanzaperlamagistratura@gmail.com.

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