MUSICA
Metropolitan in jazz
Esclusivi gli appuntamenti di questo cartellone, soprattutto per la specificità degli eventi progettuali proposti dai jazzisti ospiti
Seconda edizione di “Jazz al Metropolitan”, la rassegna jazzistica organizzata dall’omonimo cineteatro palermitano (viale Strasburgo 352), una promessa mantenuta con la volontà di tornare ad essere una delle tappe di riferimento per il circuito della musica jazz internazionale. E se è vero che il jazz si contraddistingue come musica alternativa, costantemente volta alla ricerca sperimentale e sempre aperta alla fusione con vari generi, rispetto al pur importante precedente della scorsa stagione, la rassegna quest’anno si apre a forme stilistiche da sempre strettamente legate al jazz “ortodosso”, mantenendo comunque ben presenti tanto la tradizione quanto l’innovazione e restando sempre ferma l’attenzione per musicisti che rappresentano ormai nomi autorevoli dell’attuale panorama jazz mondiale.
Esclusivi gli appuntamenti di questo cartellone, soprattutto per la specificità degli eventi progettuali proposti dai jazzisti ospiti: basti pensare a Saxophone Summit (23 ottobre), progetto che vede protagonisti i tre giganti dell’ancia jazz Brecker-Liebman-Lovano, o a Überjam Funk di John Scofield (26 aprile), ancora più al di là del suo consueto jazz-rock, o a AfroSambas (6 aprile) con cui il sensibile duo brasiliano Bellinati-Salmaso ripercorre il repertorio della indimenticabile coppia Powell-DeMoraes. A ciò si aggiungano il poliedrico basso di John Patitucci (4 novembre), l’eclettica sei corde di Kurt Rosenwinkel (2 marzo), il virtuosismo sfrenato di Frank Gambale alla chitarra (10 febbraio) ed il tocco blues del trio guidato da Scott Henderson (23 marzo).
Prevendite biglietti: Ellepi dischi, via Libertà 29c, telefono 091.323084.
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