MUSICA
Matilde Politi: il nuovo cd all’Auditorium Rai
L’ultimo album dell’artista dai tredici pezzi dal ritmo folk, che arricchiscono ancora di più il suo repertorio con brani tradizionali e brani d’autore
«Oggi, ovunque vai, si sente la stessa musica: la musica non corrisponde più al luogo». Ed è per contrastare questa tendenza, che Matilde Politi, alla voce, chitarra, fisarmonica, tamburello, concertina e castagnette, insieme a Simona Di Gregorio (voce, organetto, tamburello, marranzano, friscaletto), Gabriele Politi (violino, viola, oud), Lelio Giannetto al contrabbasso, e Lajos Zsivkov alle percussioni, suonano e cantano in siciliano.
L’occasione per farsi trascinare dai loro brani di tradizione popolare, intrisi di frammenti di quei suoni che connotavano il paesaggio sonoro siciliano, sarà data al pubblico palermitano, venerdì 6 febbraio alle 21 all’Auditorium della Rai (viale Strasburgo 19), per il concerto proposto da Matilde Politi, “Si eseguono riparazioni dell’anima”. L’ultimo album dell’artista, dai tredici pezzi dal ritmo folk, che arricchiscono ancora di più il repertorio, in cui sono alternati brani tradizionali a brani d’autore, per lo più di loro creazione, che nella loro varietà ritmica ed espressiva rispecchiano l'impasto culturale di una terra multietnica come la Sicilia di oggi.
Matilde Politi, nata a Palermo, lavora tra musica e teatro dal 1992. Ma dal 2000 ha scelto di dedicarsi esclusivamente al lavoro di ricerca sul repertorio di tradizione orale siciliano, ricerca allargata, poi, al riferimento alle musiche tradizionali di area mediterranea. Da allora, come cantante, accompagnandosi con chitarra, fisarmonica e tamburello, l’artista ha suonato in tante piazze grandi e piccole della Sicilia e d'Italia, e partecipato a numerosi festival di musica popolare, anche all’estero. E dal 2003 porta avanti a Palermo e in Sicilia una attività di ricerca e monitoraggio delle tradizioni locali siciliane e palermitane in particolare, affiancata da una serie di progetti finalizzati alla valorizzazione, alla condivisione e diffusione della musica popolare. Per maggiori informazioni sul concerto, ad ingresso gratuito, è possibile telefonare allo 091.6908307.
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